Razer - Razer Orochi Chroma

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Razer Orochi Chroma: il piccolo mouse wireless passa a RGB

Aprox. 89€

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Rielaborato per la prima volta nel 2013, il Razer Orochi passa alla versione Chroma (2015) e coglie l'occasione per cambiare il sensore. Il piccolo mouse wireless di Razer, tuttavia, ha ancora bisogno di alcune revisioni per brillare davvero.

Punti positivi

Ambidestro.

Buona autonomia

Precisione del sensore

Uso cablato o wireless.

Punti negativi

Significativa latenza in Bluetooth: sensazione di pesantezza.

Ruota senza scorrimento orizzontale.

Grande massa per un mouse portatile.

Cavo USB molto corto (1 m).

La nostra recensione

Presentazione

Come gli ultimi topi del produttore americano, il mouse Razer Orochi si evolve senza intoppi. Questa versione Chroma ha quindi principalmente una retroilluminazione RGB e beneficia di un nuovo sensore laser 4G a 8200 dpi.


Presentazione

Ergonomia

Orochi Chroma assicura ancora una volta la sua forma. Il modello rimane molto compatto (99 x 67 x 35 mm), ma i bordi vengono rielaborati: un po 'meno scavati, ora beneficiano di inserti in elastomero, per una migliore presa. A causa delle sue dimensioni ridotte, Orochi è piuttosto fornito per una presa a dito, punta o presa ad artiglio, poiché il palmo non è supportato e le dita sporgono integrate nella presa a palmo.

I pulsanti delle sezioni cadono naturalmente sotto il pollice, che si tratta di una mano destra o di una mano sinistra, poiché questo mouse è perfettamente simmetrico e quindi ambidestro. Raro in questo contesto, i pulsanti di fronte al pollice non interferiscono. Da un altro canto, sono logicamente molto più difficili da gestire e quindi sono usati per funzioni poco utilizzate: per impostazione predefinita, vengono usati per modificare al volo la sensibilità del sensore (al massimo 5 passaggi per configurare nel software Synapse).

Da parte loro, i pulsanti principali beneficiano sempre di un bordo che seleziona alle dita di scivolare ai lati.

La ruota cambia poco e mantiene lo scorrimento flessibile e le tacche abbastanza ben marcate. Unico cambiamento all'elastomerico che lo circonda, ora ornato da file di piccole barre che migliorano la presa. Purtroppo, questa ruota non offre ancora lo scorrimento orizzontale.

Bene della domanda, non c'è molto da incolpare l'Orochi. Le plastiche sono di buona qualità, reed quella delle dette fette tese facilmente un segnare. Dobbiamo anche notare un po 'di gioco sugli inserti sui bordi. A parte questo, non così bisogna notare alcun gioco negli assiemi, nonostante un guscio rimovibile che regge solo con i magneti.

La scocca può infatti essere rimossa per accedere alle due batterie AA / LR6 che alimentano il mouse in modalità wireless. Razer annuncia un'autonomia di 7 mesi nell'automazione dell'ufficio e 3 mesi nel gioco; difficile da verificare nel corso di un test di alcune settimane, ma il calo del livello della batteria che abbiamo osservato sembra confermato questa affermazione per uso convenzionale. Per non essere scomposto, un indicatore situato in alto diventa rosso quando l'autonomia si abbassa e lampeggia da un certo livello (regolabile dal 5 al 25%).

Se la solita batteria ha un lato prato, deve esserci un difetto di rendere il mouse notevolmente pesante, che comunque mostra 112 g sulla bilancia (65 g senza batteria). Questo è tanto quanto alcuni desktop del mouse. In termini assoluti, nulla di inaccettabile, tuttavia, poiché il peso è ben distribuito, reed sorprende all'inizio data le dimensioni ridotte del mouse. Una batteria sarebbe stata preferibile per ridurre la massa della macchina e consentire la ricarica automatica quando collegata tramite USB.

Nessun problema, tuttavia, sul lato scorrevole, poiché i 4 cuscinetti in PTFE assicurano un buon scorrimento sulla maggior parte delle superfici.


Ergonomia

Accuratezza

Orochi può funzionare in modalità wireless tramite Bluetooth o USB tramite il cavo in dotazione. Nessun problema da segnalare via cavo, il mouse può comunicare con una frequenza di 1000 Hz con il computer. Attenzione, tuttavia, ciò non è privo di conseguenze sull'occupazione del processore. Su un laptop laptop, potrebbe essere meglio passare a 500 Hz o reed meno se non si gioca troppo velocemente. In tutti i casi, se la scelta ha un impatto sulla precisione, non influenza negativamente sul comfort dell'utente. Un punto che vogliamo solo sottolineare, poiché la situazione è molto diversa da una volta che il cavo è stato disconnesso e il mouse collegato tramite Bluetooth.

In effetti, il funzionamento wireless dell'Orochi è in qualche modo destabilizzati. In questione, una latenza troppo elevata (sia su laptop che su desktop), che provoca una sensazione di pesantezza e influenza notevolmente sulla precisione, anche in ufficio. I movimenti diventano quindi più lenti, meno intuitivi. Questa operazione wireless diventa molto più delicata quando si tratta di concatenare azioni veloci e ovviamente giocare. La frequenza di scambio bloccata a 125 Hz in Bluetooth apparentemente non è in discussione, poiché questa stessa frequenza cablata non presenta alcun problema particolare. Peccato, dato che uso del Bluetooth (4.0) Fornire una tariffa meno di un connettore aggiuntivo su PC compatibile, una differenza del funzionamento radio che richiede un dongle specifico. Connessione facile da attivare, poiché tutto ciò che devi fare è premierere i pulsanti 4 sezioni per iniziare associazione dopo aver attivato il Bluetooth sul computer, quindi selezionare il mouse dall'elenco dei dispositivi rilevati.

Per quanto riguarda il sensore laser stesso, apprezziamo la sua velocità e il suo riconoscimento su molte superfici. Orochi è quindi vivace e preciso.


Accuratezza

Conclusione

Il Razer Orochi Chroma (2015) è un buon mouse portatile se usato con il suo cavo. Nel wireless, dall'altra parte, l'eccessiva latenza Bluetooth penalizza fortemente la sua precisione e rende l'uso molto meno piacevole. Peccato, dal momento che il suo sensore laser funziona su un gran numero di superfici ed è veloce e preciso.


Conclusione

Specifiche