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Razer Naga Trinity: un mouse modulare per tutti gli usi
Aprox. 116€ - vedi il prezzo -
Vedi le specifichePiù volte migliorato, il famoso Naga de Razer esisteva fino ad ora in due versioni. Il primo, chiamato Naga Chroma (o Epic Chroma per la sua versione wireless), offre 12 pulsanti sotto il pollice ed è quindi particolarmente adatto per i giochi di tipo MMO. Il secondo, chiamato Naga Hex V2, riduce questo numero di pulsanti a 7 e li mette in un cerchio attorno al pollice, per un uso corrispondente meglio ai giochi del tipo Moba o hack'n slash, ad esempio. Consapevole che i giocatori non giocano sempre nello stesso tipo di gioco, Razer ora presenta Naga Trinity, un mouse modulare progettato per adattarsi a tutti i generi di videogiochi.
Punti positivi
Tre fette rapidamente intercambiabili, calde.
Impugnatura comoda.
Eccellente sensore ottico.
Ruota zigrinata bene e con clic laterali.
Buona qualità costruttiva.
Punti negativi
La sezione con due pulsanti avrebbe beneficiato dell'inclusione di un terzo (pulsante "cecchino", per esempio).
La nostra recensione
Presentazione
Ogni volta che si confronta questo test del Naga Trinity, è un grande desiderio trovare questo nuovo mouse modulare di Razer: il Trinity è sia un classico Naga Chroma che un Naga Hex V2. Il mio trascurerebbe ciò che lo distingue dagli ultimi due. In effetti, Trinity sfrutta l'ultimo sensore "5G" introdotto con DeathAdder Elite e inaugura una nuova fetta con due pulsanti. È quindi in un certo senso una miscela di 4 topi molto diversi, quindi giustifica pienamente che approfondiamo il soggetto per darvi una prova completa di esso.
Ergonomia
In termini di design, siamo su un terreno familiare, la linea ripetuta Naga Trinity per allineare le linee di altri Naga. Troviamo quindi una forma abbastanza compatta, un dorso ben arrotondato (43 mm) e una certa larghezza (74 mm) integrato per supportare meglio l'Anulare.
È quindi possibile lasciare la mano appoggiata interamente sul mouse, per un maggiore comfort. Tuttavia, è ancora possibile optare per una presa leggermente più nervosa, il mouse non essendo troppo lungo (119 mm) e lo sfruttamento delle sue due fette di inserti in elastomero, fornendo una buona adesione e permettendo così di sollevarlo senza difficoltà. Una caratteristica importante quando si tratta di Naga Trinity mostra ancora 120 g sulla bilancia.
Tuttavia, anche se potrebbe essere chiamato leggero, non sembra affatto pesante grazie a un buon equilibrio delle masse, mentre i suoi 3 grandi cuscinetti in PTFE assicurano una scorrevolezza regolare.
In termini di qualità manifatturiera, nulla da criticare questo Naga. Nonostante un design modulare, nulla si muove e le regolazioni sono impeccabili; se potrebbe abbastanza credere in un mouse "normale", con il bordo sinistro perfettamente integrato. L'opaca plastica utilizzata offre un tocco piacevole e non è troppo disordinata. Inoltre rende il abbastanza discreto, soprattutto perché il suo design non è troppo "gaming", una condizione che non abusiamo degli effetti multicolori della retroilluminazione RGB (presentata sul logo e sulla ruota, e piuttosto successo).
Particolarità della Trinità quindi, il suo bordo sinistro è intercambiabile. Per fare ciò, basta girare il mouse per raccogliere la fetta semplicemente spingendola verso l'Esterno con la punta del dito. In realtà è semplicemente tenuto da magneti. Un'operazione che può benissimo essere eseguita a caldo, con il mouse collegato e quindi molto rapidamente, ad esempio prima di lanciare il suo gioco preferito. Faremo solo attenzione a non prima i pulsanti durante la manipolazione per evitare attivazioni indesiderate se il mouse rimane collegato.
Questo principio di fetta intercambiabile non è nuovo - in definitiva, Corsair lo ha proposto sul suo Glaive, per esempio -, ma porta qui un'altra dimensione, nella misura in cui modifica completamente organisizzazione dei pulsanti. Mentre i 12 pulsanti del bordo selezionato al Naga originale sono molto pratici per avere un massimo di funzioni sotto il pollice, al contrario possono diventare fastidiosi nei giochi che funzionano in un supporto molto più solido del mouse, come i giochi azione e tiro. Nessun problema con la Trinità, basta usare il bordo con una presa e due pulsanti più grandi, perfettamente adatti a questo tipo di gioco. L'ultima opzione è un buon compromesso tra supporto e numero di pulsanti accessibili dal pollice e cambia quindi la Trinità in Hex V2.
Per motivi di compatibilità, omogeneità delle sensazioni - e probabilmente economia, non dobbiamo illuderci - gli interruttori delle tre sezioni sono tutti identici e sono di tipo tattile e non meccanico. Se potessimo temere una risposta minore, non lo è, la reattività dei clic è molto soddisfacente. Apprezziamo anche la loro discrezione. Altra parte, dovremmo aspettarci una durata leggermente inferiore rispetto agli interruttori meccanici dell'ultimo Naga Chroma. Come racconto, avremmo potuto sperare che Razer garantisca la disponibilità di una fetta nei pezzi di ricambio, nel caso ... Tuttavia, l'uso dovrebbe essere distribuito a priori sulle diverse fette, poiché se acquistiamo questo mouse, questo è in linea di principio di Naga Chroma e Naga Hex V2 sono meno costose e quindi più adatte in questo caso.
Per quanto riguarda gli altri pulsanti, apprezziamo la buona reattività dei due principali, che sono ovviamente meccanici, mentre altri due pulsanti si trovano sopra la ruota, permendoti di cambiare la sensibilità del mouse in rubato (funzione predefinita). La ruota, da parte sua, è molto ben dentellata senza essere troppo dura, funzionante in modo soddisfacente dall'ufficio. Questa ruota beneficia anche di una modalità di scorrimento orizzontale, associata a due interruttori aggiuntivi che si attiva quando inclinata verso destra o sinistra.
Accuratezza
Razer ha scelto un sensore ottico per la sua Naga Trinity. 5G si dimostra efficiente. Già utilizzato in DeathAdder Elite, Lancehead Tournament Edition e Basilisk, questo PMW3389 prodotto da PixArt supporta velocità fino a 11,43 m / se accelerazioni di 50 g. Basti dire che non vi è alcun rischio di vederlo fallire, anche nel caso di movimenti particolarmente acuti (in particolare).
La sua sensibilità può raggiungere i 16.000 dpi, molto più del necessario, anche per l'uso su più schermi. Ricorda che a 16.000 dpi, un movimento di 2 cm è sufficiente per far scorrere il puntatore sulla larghezza di 3 schermi Ultra HD. Potresti anche dimenticare precisione con una tale impostazione; ma chi può fare di più può fare di meno.
In termini di riconoscimento della superficie, ottica richiesta, vetro e altri rivestimenti trasparenti e riflettenti saranno semplicemente evitati. Oltre a questi materiali specifici, il sensore tollera selezionato varietà di superfici. Tuttavia, suggeriamo sempre buon tappetino per mouse, al fine di migliorare la precisione e la scorrevolezza, limitando al contempo l'usura dei tappetini.
Conclusione
Ben progettato, Naga Trinity riunisce i vantaggi di tutte le altre versioni di Naga cablato. La sua modularità lo rende versatile e particolarmente interessante per i giocatori che apprezzano tipi di giochi molto diversi.
Specifiche
Recensioni
Funziona integralmente solo su USB 3.0
Il mouse è solito e ben fatto come oramai Razer ci ha abituato.
Tutti i gustosi sono programmabili ed è una cosa bellissima. La "leva" facilmente raggiungibile dal pollice può essere regolata in lunghezza o addirittura rimossa.
Peccato che non viene riferito che per avere tutto questo sia necessario una presa USB 3.0.
Mi sono visto impazzire nell'installare il mouse, fortunatamente prima di arrendermi le provo tutte.
No a un grosso problema per carità, i miei soprattutto nei portatili non sono limitati, quindi andrebbe specificato per agevolare chi vuole acquistare questo prodotto.
Razer, una garazia
Terzo mouse della Razer che acquisto, e forse ho trovato il più confortevole per le mie manine da pianista, anzi se possibile ne vorrei uno ancora più piccolo ,,, ma torniamo al Basilisco, e 'realizzato con buoni materiali e come sempre con cura, la parte laterale in gomma antiscivolo lo rende facile da impugnare, il poggia pollice non è invasivo, la levetta per ridurre gli FPS neanche, sembra molto preciso, ma dovro 'testarlo ancora un po' ,,, Nel complesso un bel mouse, con i buoni giusti al posto giusto, adatto a mani medio-piccole, lo consiglio
Problemi al tasto sinistro, Software problematico
Dopo pochi mesi il tasto sinistro inizia a non mantenere il clic in maniera stabile. Orrendo per quando si sta facendo drag'n'drop.
Il gusterino laterale è semplicemente intercambiabile con operazioni rapide e semplici (ha estremità magnetizzate).
Ho deciso di acquistarlo di nuovo per quando il problema di incostanza del tasto sinistro diventerà particolarmente frequente o per avere parti di ricambio.
Il sensore è ottimo, non perde di una virgola.
Il software (Synapse 3) però è ... tremendo.
Al contrario di Synapse 2, la creazione di macro è del tutto ostica, ed il software tende ad andare in tilt.
Se da grandi volevate fare gli esorcisti lo troverete perfetto.
In teoria però lo sappiamo e stanno cercando di migliorarlo.
AGGIORNO: Il problema del tasto sinistro potrebbe essere qualche granulo di polvere tra i contatti. Soffiare all'interno con forza, prima volta, ha risolto. E 'però capitato nuovamente dopo qualche altro mese e lo stesso metodo al momento non sembra dare frutti.
Miglior mouse per versatilità, controllo qualità vergognoso
professionista
-Molto ergonomico per mani medio-piccole in impugnatura palmo / artiglio e piuttosto leggero da non incidere sui movimenti
-Adatto sia per gioco che per produttività
- Design accattivante
-Switch ottici più longevi
-Sensibilità della rotella personalizzabile
-Funzione Hypershift comodissimo, personalmente l'ho posizionato sulla paletta laterale e l'uso per i comandi multimediali e per spostarmi tra le schede sul browser ma puoi rimappare tutti i gustosi piacimenti. Inoltre, rispetto al Logitech G502, puoi rimappare anche lo scorrimento della rotella in alto e in basso.
-Switch automatico del profilo in base al programma. Tuttavia non è sempre istantaneo, bisogna attendere circa un secondo.
Contro
-Il controllo qualità della Razer è diventato vergognoso, ho acquistato di seguito una Viper Ultimate e due Basilisk V2, e tutti e tre i mouse hanno presentato dei problemi, sia lievi che gravi. Peccato, i loro mouse su carta sono veramente fenomenali.
-Sul primo Basilisk V2: tasto sinistro leggermente aggraziato e traballante (non ai livelli del Viper, ma sempre fastidioso), sembra di prima il tasto per due volte.
-Sul secondo Basilisk V2: traballante paletta laterale (è rimovibile ma si perdente un pulsante a mio parere fondamentale per Hypershift), inoltre se imposto la resistenza della rotella al massimo diventa troppo facile premere per sbaglio la rotella durante lo scorrimento.
-È presente memoria integrata, ma non si può salvare i colori. Chiudete il software o avviate il PC, il mouse ritorna all'effetto Spectrum Cycling. Seppure disattivato l'illuminazione, ho guidato rimangono spenti anche chiudendo il software.
-Anche gli shortcut da tastiera con Win funziona il software per funzionare.
In sintesi, consiglio questo mouse alle persone che vogliono sia giocare sia avere maggiore controllo degli elementi su schermo o multimediali, per la produttività lo considero come Logitech MX Master 3 più leggero, reattivo e programmabile. Fondamentalmente era un problema solista: trovare una copia senza difetti di fabbrica.
Ottimo mouse da gaming entry-level
Consigliato sopratutto per chi ha già altre parti Razer. Mouse abbastanza preciso (ma non il top), software Synapse 3 in continua evoluzione, già completo di funzionalità (selettore dpi, programmabilità gust e led), possibilità di cambiare la dimensione del tasto di sniping, rivestimenti laterali in gomma molto comodi che favoriscono la Presa. Possibilità di cambiare profili pulsante sottostante tramite (vicino al sensore ottico) oppure tramite software. Molto comodo da impugnare. Consigliato sui 40/45 euro
Razer, una garanzia sotto ogni punto di vista
Solido, preciso, comodo, bello da vedere e da usare. La Razer non è una delle marche da gioco più blasonata non a caso.
Di mouse da gaming ne ho avuti a bizzeffe e pochi si sono avvicinati alla qualità Razer (forse il Logitech G402 che sto provando in questi giorni). Preciso grazie alla sua sensibilità ai movimenti, bello esteticamente anche se è davvero molto semplice senza troppi guidati in giro. Tasti estremamente solidi con un ottimo feedback tattile (nessun doppio clic non voluti o cose del genere). Consigliato!