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Mouse Razer Basilisk V2: ancora più velocità per i giocatori FPS
Aprox. 89€ - vedi il prezzo -
Vedi le specificheLanciato 2 anni fa, il Razer Basilisk si evolve in V2 con un sensore ottico Focus + e interruttori ottici, ma nasconde anche sottili novità che può fare la differenza. Cosa fare di esso il mouse definitivo per FPS?
Punti positivi
Eccellente sensore ottico.
Impugnatura comoda.
Abbastanza leggero considerando i suoi benefici.
Quadrante di durezza regolabile.
Cavo molto flessibile che ti fa dimenticare.
Ottime rifiniture.
Punti negativi
Una leva opzionale più lunga per il pulsante "cecchino" sarebbe stata gradita per mani più piccole.
La nostra recensione
Presentazione
Per questa seconda versione di Basilisk, Razer ha scelto di integrare le sue ultime innovazioni, tra cui un sensore ottico Focus + ancora più efficiente interruttori meccanico-ottici che garantisce sia una migliore reattività che una migliore longevità. Questo mouse viene lanciato al prezzo consigliato di € 89,99.
Ergonomia
Il design del Razer Basilisk V2 è quasi identico a quello del V1, tanto che inizialmente abbiamo pensato di invitarti un prezzo di riferimento al test del primo Basilisco del nome per scoprire la nostra opinione dettagliata sulla sua ergonomia. In realtà va oltre quello, che alla fine giustifica un test completo di questa nuova versione.
A prima vista quindi, difficile distinguere questo V2 dalla prima versione. Troviamo questa stessa forma visibilmente molto ispirata al G502 di Logitech e alla stessa plastica opaca, leggermente ruvida e poco sensibile alle impronte digitali. Un livello estetico, tuttavia, Razer ha perfezionato la sua copia per dargli un aspetto leggermente più lussuoso. Sempre ben rifinito, è quindi un po 'meno sobrio rispetto al suo predecessore, adornato con piccole fasce nere lucide posizionato con giudizio sulla parte superiore dello scafo per non soffrire troppo delle impronte digitali. Anche il materiale elastomerico che copre le fette cambia trama, il suo rilievo costituito da piccole sfaccettature è un contrario un po 'più discreto.
I pulsanti sui bordi concordano con la plastica lucida. Se sei visivamente meno ben integrato rispetto a quelli del primo Basilisco, guadagnano in larghezza e sono meglio separati. Accessibilità Otteniamo. Stessa osservazione per i pulsanti posti davanti alla ruota, più distanziati, ma questa volta più piccoli e affondati nel guscio rispetto a quelli del V1, il che limita il rischio di attivarsi inavvertitamente. Tuttavia, sono ancora così difficili da raggiungere nel calore del momento, costringendoci ha intrappolato l'indice in modo significativo. Dal momento che vengono usati per l'impostazione predefinita per aumentare e ridurre la Sensibilità del sensore al volo, non ci lamenteremo davvero.
E per una buona ragione, un altro pulsante è proprio lì per essere usato nel gioco completo, il pulsante "cecchino". Disporre l'estremità del bordo sinistro, questa piccola leva si attiva con il pollice. Un vero vantaggio per i giocatori di FPS che può così ridurre la sensibilità del sensore a un livello molto basso il tempo di regolazione di un colpo, prima di riguadagnare immediatamente la normale sensibilità a un volo pulsante rilasciato. Se questa funzione non è nuova su un mouse - Corsair la utilizza da diversi anni sui suoi mouse M65 - è qui ben implementata. La piccola rosa in metallo se inserita facilmente con un sistema magnetico. Puoi scegliere di non usarlo, una piccola copertura in gomma che chiude il foro che ospita il pulsante "cecchino".
I pulsanti principali non sono esclusi, sono persino coccolati poiché sfruttano i nuovi interruttori meccanico-ottici di Razer. Molto reattivi, sono anche teoricamente meno inclini a guasti, poiché ora sono attivati con un raggio di luce e non più meccanicamente. Razer li garantisce anche per 70 milioni di attivazioni, contro 50 milioni per gli interruttori del primo Basilisco, che erano già molto duraturi.
Un altro elemento migliorato su questo V2, la ruota guadagna lo scorrimento orizzontale. È associato con altri 2 interruttori che si attivano quando la ruota è inclinata a sinistra ea destra. La dura della ruota è sempre regolabile tramite un'altra piccola ruota sotto il mouse. Dobbiamo quindi scegliere tra tacche molto marcate o, al contrario, uno scorrimento totalmente regolare. Non c'è modo di usufruire della velocità di scorrimento ultrarapida della ruota disimpegnabile utilizzare su alcuni mouse Logitech come il G502. La ruota del Basilisco rimane quindi un po 'meno pratica nell'automazione dell'ufficio.
Nonostante una lunghezza crescente (130 mm contro 124 mm), Basilisk V2 può ancora adattarsi alla maggior parte delle mani ed è ancora più accogliente grazie a sua larghezza ridotta a 60 mm (contro 75 mm). L'impugnatura è quindi altrettanto buona, sia che tu metta intero palmo o solo la punta delle dita, ben aiutato in questo dai bordi cavi e antiscivolo. Anche il pollice è ben accolto, approfittando di una crescita nel bordo sinistro. Questo V2 è ancora più gestibile rispetto a V1, poiché è stato notevolmente ridotto. Dai 110 g del Basilisco, passiamo infatti ai 94 g, mette Basilisk V2 nel modo giusto, in un momento in cui la maggior parte dei suoi concorrenti pesa anche meno di 100 g.
Una massa ragionevole che, unita alla buona scorrevolezza dei nuovi pattini bianchi introdotti su questo V2, rende i movimenti ancora più fluidi. Il nuovo, più flessibile cavo guaina intrecciato "Speedflex" contribuisce anche a questa buona manovrabilità, dimenticandosi.
Accuratezza
Esci dal già potente sensore "5G" del Basilisk, lascia spazio al Focus + di questo Basilisk V2. Dietro questo nome si nasconde infatti il PMW3399 di PixArt, utilizzato anche nel Razer Viper Ultimate.
Per offrire una precisione precisa, Razer indica di aver collaborato con PixArt per fornire Focus + "tutte le nuove funzioni intelligenti". Focus + beneficia quindi di una tecnologia di "rilevamento intelligente" che consiste in una calibrazione automatica della superficie. Obiettivo: ridurre al minimo la distanza di sollevamento per massimizzare la precisione degli interventi parassiti che si verifica quando il mouse viene sollevato per sostituire il tappetino.
Reed questa distanza di sollevamento diventa "asimmetrica", vale la pena dire che è possibile scegliere l'altezza del taglio del sensore in caso di sollevamento (ad esempio 3 mm), nonché quella di recupero (ad esempio 1 mm). Abbastanza per consentire ai giocatori di personalizzare le sensazioni, soprattutto per coloro che vogliono mantenere un'altezza di taglio elevata.
Infine, la "sincronizzazione del movimento" richiede "un monitoraggio più coerente", secondo Razer, sincronizzando i segnali emessi dal mouse con quelli del PC per "una maggiore reattività del sensore". Quest'ultima funzione ci resta ancora più scettici dell'altra 2. Razer sembra soprattutto cercare di dare un nome alle ottimizzazioni del tracciamento ottico che certamente cerca un tracciamento ancora più preciso, ma che non cambia molto nella pratica. Il punto principale è che questo nuovo sensore è persino migliore dei già eccellenti sensori ottici usati in precedenza. E non ci soffermeremo nemmeno sui valori di velocità e sensibilità massimi (16,51 m / se 20.000 dpi) che sono lì solo per brillare sulla scheda tecnica, nessun essere umano in grado di tali sforzi. Come racconto, Razer ha ancora ragione insistito più sulle sue funzioni di tracciamento ottico che sulle prestazioni grezze del sensore.
In termini di riconoscimento della superficie, questo rimane perfettamente corretto per un sensore ottico dedicato ai videogiochi. Oltre al vetro e ai materiali eccessivamente lucidi, il mouse funziona sulla maggior parte delle superfici. Tuttavia, possiamo solo raccomandare l'uso di un buon tappetino per mouse per ottimizzare l'accuratezza e la planata sfruttata l'usura dei tappetini.
Conclusione
Dietro una leggera evoluzione del design, Basilisk V2 nasconde miglioramenti più profondi che lo rende un mouse di scelta per gli amanti dell'FPS. Ancora più preciso, è ancora più convincente del suo modello (G502 Hero di Logitech) in termini di puro gioco, grazie in particolare alla sua massa ridotta e al suo quadrante di durzza regolabile. Un grande successo
Specifiche
Recensioni
Funziona integralmente solo su USB 3.0
Il mouse è solito e ben fatto come oramai Razer ci ha abituato.
Tutti i gustosi sono programmabili ed è una cosa bellissima. La "leva" facilmente raggiungibile dal pollice può essere regolata in lunghezza o addirittura rimossa.
Peccato che non viene riferito che per avere tutto questo sia necessario una presa USB 3.0.
Mi sono visto impazzire nell'installare il mouse, fortunatamente prima di arrendermi le provo tutte.
No a un grosso problema per carità, i miei soprattutto nei portatili non sono limitati, quindi andrebbe specificato per agevolare chi vuole acquistare questo prodotto.
Razer, una garazia
Terzo mouse della Razer che acquisto, e forse ho trovato il più confortevole per le mie manine da pianista, anzi se possibile ne vorrei uno ancora più piccolo ,,, ma torniamo al Basilisco, e 'realizzato con buoni materiali e come sempre con cura, la parte laterale in gomma antiscivolo lo rende facile da impugnare, il poggia pollice non è invasivo, la levetta per ridurre gli FPS neanche, sembra molto preciso, ma dovro 'testarlo ancora un po' ,,, Nel complesso un bel mouse, con i buoni giusti al posto giusto, adatto a mani medio-piccole, lo consiglio
Problemi al tasto sinistro, Software problematico
Dopo pochi mesi il tasto sinistro inizia a non mantenere il clic in maniera stabile. Orrendo per quando si sta facendo drag'n'drop.
Il gusterino laterale è semplicemente intercambiabile con operazioni rapide e semplici (ha estremità magnetizzate).
Ho deciso di acquistarlo di nuovo per quando il problema di incostanza del tasto sinistro diventerà particolarmente frequente o per avere parti di ricambio.
Il sensore è ottimo, non perde di una virgola.
Il software (Synapse 3) però è ... tremendo.
Al contrario di Synapse 2, la creazione di macro è del tutto ostica, ed il software tende ad andare in tilt.
Se da grandi volevate fare gli esorcisti lo troverete perfetto.
In teoria però lo sappiamo e stanno cercando di migliorarlo.
AGGIORNO: Il problema del tasto sinistro potrebbe essere qualche granulo di polvere tra i contatti. Soffiare all'interno con forza, prima volta, ha risolto. E 'però capitato nuovamente dopo qualche altro mese e lo stesso metodo al momento non sembra dare frutti.
Miglior mouse per versatilità, controllo qualità vergognoso
professionista
-Molto ergonomico per mani medio-piccole in impugnatura palmo / artiglio e piuttosto leggero da non incidere sui movimenti
-Adatto sia per gioco che per produttività
- Design accattivante
-Switch ottici più longevi
-Sensibilità della rotella personalizzabile
-Funzione Hypershift comodissimo, personalmente l'ho posizionato sulla paletta laterale e l'uso per i comandi multimediali e per spostarmi tra le schede sul browser ma puoi rimappare tutti i gustosi piacimenti. Inoltre, rispetto al Logitech G502, puoi rimappare anche lo scorrimento della rotella in alto e in basso.
-Switch automatico del profilo in base al programma. Tuttavia non è sempre istantaneo, bisogna attendere circa un secondo.
Contro
-Il controllo qualità della Razer è diventato vergognoso, ho acquistato di seguito una Viper Ultimate e due Basilisk V2, e tutti e tre i mouse hanno presentato dei problemi, sia lievi che gravi. Peccato, i loro mouse su carta sono veramente fenomenali.
-Sul primo Basilisk V2: tasto sinistro leggermente aggraziato e traballante (non ai livelli del Viper, ma sempre fastidioso), sembra di prima il tasto per due volte.
-Sul secondo Basilisk V2: traballante paletta laterale (è rimovibile ma si perdente un pulsante a mio parere fondamentale per Hypershift), inoltre se imposto la resistenza della rotella al massimo diventa troppo facile premere per sbaglio la rotella durante lo scorrimento.
-È presente memoria integrata, ma non si può salvare i colori. Chiudete il software o avviate il PC, il mouse ritorna all'effetto Spectrum Cycling. Seppure disattivato l'illuminazione, ho guidato rimangono spenti anche chiudendo il software.
-Anche gli shortcut da tastiera con Win funziona il software per funzionare.
In sintesi, consiglio questo mouse alle persone che vogliono sia giocare sia avere maggiore controllo degli elementi su schermo o multimediali, per la produttività lo considero come Logitech MX Master 3 più leggero, reattivo e programmabile. Fondamentalmente era un problema solista: trovare una copia senza difetti di fabbrica.
Ottimo mouse da gaming entry-level
Consigliato sopratutto per chi ha già altre parti Razer. Mouse abbastanza preciso (ma non il top), software Synapse 3 in continua evoluzione, già completo di funzionalità (selettore dpi, programmabilità gust e led), possibilità di cambiare la dimensione del tasto di sniping, rivestimenti laterali in gomma molto comodi che favoriscono la Presa. Possibilità di cambiare profili pulsante sottostante tramite (vicino al sensore ottico) oppure tramite software. Molto comodo da impugnare. Consigliato sui 40/45 euro
Razer, una garanzia sotto ogni punto di vista
Solido, preciso, comodo, bello da vedere e da usare. La Razer non è una delle marche da gioco più blasonata non a caso.
Di mouse da gaming ne ho avuti a bizzeffe e pochi si sono avvicinati alla qualità Razer (forse il Logitech G402 che sto provando in questi giorni). Preciso grazie alla sua sensibilità ai movimenti, bello esteticamente anche se è davvero molto semplice senza troppi guidati in giro. Tasti estremamente solidi con un ottimo feedback tattile (nessun doppio clic non voluti o cose del genere). Consigliato!