Logitech - Logitech G502 Lightspeed

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Logitech G502 Lightspeed: il wireless si adatta bene

Aprox. 89€

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Già modernizzato dall'aggiunta di un sensore di ultima generazione nella versione Hero, il G502 è disponibile questa volta in modalità wireless. Un cambiamento nel segno della rinascita per questo bestseller di Logitech.

Punti positivi

7 g in meno rispetto agli altri G502.

Sensore ottico Hero 16K ad alte prestazioni.

Collegamento wireless efficiente come un collegamento cablato, senza latenza.

Fino a 60 ore di autonomia.

Rotellina, tacche o scorrimento libero disattivabili.

Impugnatura comoda.

Molti pulsanti, ben posizionati.

Il miglior G502 di sempre.

Punti negativi

La ruota a volte è ancora un po 'instabile.

Connettore micro-USB proprietario, impossibile utilizzare il cavo standard.

La nostra recensione

Presentazione

G502 Lightspeed è la quarta iterazione di G502. Rilasciato prima nella versione Proteus Core, poi in Proteus Spectrum che ha aggiunto una retroilluminazione RGB, il G502 è stato recentemente rifiutato nella versione Hero, senza tuttavia che Logitech non cambi altro che il suo sensore. La versione Lightspeed, da parte sua, è una versione wireless di Hero, ma l'occasione per evolversi più in profondità. Nonostante l'integrazione di una batteria, è particolarmente più leggera grazie ha un interno rielaborato che spiega più dettagliatamente di seguito il design. L'ultima versione del G502?


Presentazione

Accuratezza

Generalizzato sugli ultimi topi della gamma G di Logitech, il sensore Hero 16K guida questo G502 Lightspeed. Offri prestazioni impeccabili per il mouse, eseguendo una velocità di 10,16 m / s (7,6 m / s per il PMW3366 del G502 Proteus Spectrum) e supportando le accelerazioni fino a 40 g. Nessun software di accelerazione, smussamento o filtraggio da deplorare, il tracciamento 1: 1 è impeccabile.

Domanda sensibilità, è ancora una volta molto più necessario, con un valore massimo di 16.000 dpi, completamente inutile nello stato della tecnologia attuale. A questa estrema sensibilità, è sufficiente un movimento di soli 2 cm per far scorrere il puntatore del mouse su tutta la larghezza di tre schermi Ultra HD 4K. Non può essere usato, nemmeno per inversioni in U rapide in un FPS, ad esempio. Diremo che un tale sensore non sarà probabilmente superato se la definizione degli schermi passa più velocemente del previsto.

Apprezziamo anche la qualità del riconoscimento delle superfici di questo sensore che funziona molto bene su rivestimenti satinati, in legno, plastica o metallo, purè non sono né troppo lucidi né troppo trasparenti. Il vetro rimane una prerogativa dei sensori laser, ma in ogni caso è richiesto l'uso di un buon tappetino per il mouse per migliorare la scorrevolezza e la precisione mediante l'uso dei pattini.

In termini di connessione wireless, possiamo dire che Logitech padroneggia perfettamente il suo argomento. Il produttore svizzero ha già provato con gli altri mouse G come G900 e G903, dove più di recente G Pro Wireless, sua tecnologia Lightspeed offre prestazioni identiche a ottenute con un collegamento cablato. Latenza è quindi altrettanto impercettibile e la stabilità del collegamento impeccabile. Potremo davvero dimenticare la connessione cablata che alla fine verrà utilizzata da solo durante la ricarica.


Accuratezza

Conclusione

G502 Lightspeed è senza dubbio la migliore versione di G502. Veloce like il G502 Hero, è più leggero e non perde qualità. Logitech purtroppo fa pagare molto per questa transizione al wireless con un prezzo di lancio di 149 €, in definitiva abbastanza vicino a quello del G900 che ancora oggi a pochi euro in meno.


Conclusione

Specifiche