Uccelli mitologici

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Uccelli mitologici
Fonte: listas.20minutos.es
Gli uccelli mitologici, giganti, antincendio, protettivi, ecc ... sono stati una costante nella maggior parte delle mitologie in tutto il mondo. Ecco alcuni di questi uccelli leggendari: (Include ibridi come il rubinetto, l'ipogrifo, ecc.)

TOP 40:
víðópnir
víðópnir
Dalla mitologia norrena. Secondo la poesia Fjölsvinnsmál, Víðópnir o Víðófnir è un gallo che si trova in cima al Mímameiðr, un albero che viene spesso preso come l'equivalente dell'albero mondiale Yggdrasil. D'altra parte, un nome che non appare in nessun'altra fonte scritta medievale.

TOP 39:
Piasa
Piasa
La piasa è una presunta creatura leggendaria tipica della mitologia dei nativi americani, in particolare nello stato dell'Illinois e nell'area intorno al fiume Mississippi. È un essere alato che viene una volta all'anno per raccogliere il loro cibo e quindi rimanere fino all'anno successivo.


TOP 38:
gandaberunda
gandaberunda
Il Gandaberunda (noto anche come Berunda) è un uccello mitologico a due teste della mitologia indù che si ritiene possieda una forza magica.

TOP 37:
basan
basan
Il Basan è una creatura dell'immaginario popolare giapponese. Il mito del Basan indica che si trova nella prefettura di Ehime, in particolare ai piedi delle montagne. È un gallo grande quanto una montagna. Quando espiri, scarpone da volpe di fuoco, in modo che l'atmosfera sembra essere illuminata da fiamme spettrali. Durante il giorno, si nasconde all'interno dei germogli di bambù, ma di notte emerge e si dirige verso le città più vicine. Quando si avvicina, produce un suono peculiare: "Basabasa". Le persone che hanno sentito questo clucking, hanno guardato fuori, solo per vedere che non c'era niente. È una creatura benigna e non danneggia l'essere umano.

TOP 36:
Chickcharnie
Chickcharnie
Il Chickcharnie, Chickcharney o Chickcharnee è una creatura mitica, che vive nelle foreste dell'isola di Andros alle Bahamas. Viene descritto come un essere peloso e piumato, simile agli uccelli; ed è considerato spiacevole. Nella leggenda comune, se un viaggiatore incontra un pulcino e lo tratta bene, verrà ricompensato con buona fortuna. Tuttavia, trattare male una ragazza comporta una sfortuna per una persona. Queste creature vivrebbero sulle cime degli alberi più alti.


TOP 35:
Gullinkambi
Gullinkambi
Gullinkambi è, nella mitologia nordica, un gallo che vive a Valhalla e risveglia l'Einherjar ogni mattina. La sua canzone significherà anche l'inizio di Ragnarök (battaglia finale tra gli dei e i Jötnar, guidata da Loki.).

TOP 34:
Strix
Strix
L'estirge è un essere volante della mitologia romana che succhia il sangue per sopravvivere. Questo essere ha la forma di un uccello con ali simili a quelle di un pipistrello e occhi gialli, 4 zampe con cui afferra le sue vittime e un becco allungato con cui succhia il sangue. La leggenda dice che, a meno che l'uomo non venga ucciso, quando attacca, è quasi impossibile per lui decollare dal corpo della sua vittima fino a quando non finisce di succhiargli il sangue e quelli che vengono attaccati da lei muoiono rapidamente. Gli estroveni hanno un'ottima vista e un buon naso, quindi è facile per loro rilevare le persone che attaccano. Quando finisce con la sua vittima, la donna dorme per giorni con un sonno molto profondo; in questo momento i cacciatori approfittano per attaccarli

TOP 33:
tana
tana
Il Deñ, è una creatura mitologica notturna, appartenente alla mitologia di Chilota. Il Deñ avrebbe un aspetto simile a quello di un tiuque, tuttavia differisce da questo, in quanto il Deñ avrebbe occhi più grandi e luminosi semi-nascosti da un sottile piumaggio brunastro; molto simile a quelli di un gufo. La leggenda narra che i Deñ, insieme a Coo, Raiquén e Mandao, siano uccelli strettamente legati ai Maghi di Chiloé. Tra questi uccelli, il Deñ con il Coo sarebbero le forme soprannaturali più frequenti in cui lo stregone si trasformerebbe.


TOP 32:
Sarimanok
Sarimanok
Il Sarimanok è un uccello mitico della cultura Maranao che proviene da Mindanao, un'importante isola delle Filippine. È l'uccello leggendario che è diventato un simbolo onnipresente dell'arte Maranao. È descritto come un uccello con ali di vari colori e la coda con piume, con un pesce nel becco o artigli. La testa è abbondantemente decorata con fogli di pergamena. Si dice che sia un simbolo di buona fortuna.

TOP 31:
Uccelli dell'Estinfalo
Uccelli dell'Estinfalo
Nella mitologia greca, gli uccelli dell'Estinfalo erano uccelli che avevano becchi, ali e artigli di bronzo e i cui escrementi velenosi rovinavano le colture ed erano anche carnivori. Popolarono la regione e la foresta intorno al lago Estínfalo.

TOP 30:
tubare
tubare
Il Coo è una creatura notturna appartenente alla mitologia di Chilota. Questa parola verrebbe anche usata per riferirsi al Concón de Chiloé; Molto probabilmente, questa leggenda è stata ispirata da questo vero animale. Il Coo sembrerebbe un gufo con grandi occhi rotondi molto luminosi e un piumaggio di un colore brunastro; molto simili per dimensioni e forme al Concón de Chiloé. La leggenda narra che il Coo, come Raiquén, Mandao o Deñ, siano uccelli strettamente legati ai Maghi di Chiloé. Tra questi uccelli, il Coo insieme a Raiquén sarebbero le forme soprannaturali più frequenti in cui lo stregone si trasformerebbe.


TOP 29:
Pouakai
Pouakai
Il Pouakai o Poukai è, nella mitologia Maori, un uccello mostruoso che è in grado di trasportare le persone al suo nido tra le montagne dove le mangia. Il Pouakai è sicuramente basato sulla gigantesca ed estinta aquila di Haast che cacciava giganteschi moas, che avrebbe potuto cacciare e divorare umani. L'aquila di Haast si estinse circa 500 anni fa a causa della depredazione dei Maori sulla loro preda, i moas; con quello che alla fine è diventato una leggenda. Rappresentavano l'aquila nei dipinti rupestri.

TOP 28:
Chonchon
Chonchon
Il Chonchón, il Chon-chon, il Chuncho, il Quilquil o il Tué-tué sono una creatura appartenente alla mitologia mapuche e successivamente assimilati alla mitologia cilena e ad alcune regioni dell'Argentina. Il Chonchón si presenta come uno strano uccello di piume di cenere grigia, formato da un'orribile testa umana; da cui sarebbero nati artigli affilati e orecchie enormi che usa come ali per volare. Questa creatura emetterebbe un grido fatale che suonerebbe "tué, tué". Originariamente nella cultura Mapuche, la leggenda chiamava Chonchón la trasformazione che Calcu avrebbe eseguito; che pratica il male con l'aiuto dello spirito wekufe. Dopo aver assimilato questa convinzione alla tradizione della colonia del Cile e di alcune aree dell'Argentina, la trasformazione in Chonchón sarebbe stata associata al potere delle streghe e degli stregoni che servono il diavolo.

TOP 27:
Peng
Peng
Peng o Dapeng è un uccello gigante che si trasforma in un Kun, un pesce gigante nella mitologia cinese.

TOP 26:
Mayura
Mayura
Mayura (una parola sanscrita pavone) è uno degli uccelli sacri della mitologia indù. La leggenda vuole che il Mayura sia stato creato dalle piume di Garuda, un altro uccello mitico semi-divino della mitologia indù. Si ritiene che Garuda sia un vahana (trasporto) di Vishnu, uno dei Trimurti. Nelle immagini della mayura come un uccello mitico, è rappresentato dall'uccisione di un serpente, che secondo una serie di scritti indù, è un simbolo del ciclo del tempo.


TOP 25:
turul
turul
Il mitico uccello Turul è secondo le antiche leggende ungheresi, un enorme falco o un'aquila, che era una parte intrinseca della vita religiosa di questa città dall'Asia occidentale. Secondo la mitologia ungherese precristiana, l'uccello Turul viveva in cima all'albero della vita, che conteneva l'universo. L'uccello si prese cura delle anime dei neonati sotto forma di piccoli uccelli che vivevano sulla cima degli alberi. Il Turul era il messaggero tra gli dei e gli umani, il guardiano dell'ordine e dell'equilibrio nell'universo.

TOP 24:
Hamsa
Hamsa
Il jansá o hansá (frequentemente scritto hamsa, a causa dell'influenza della lingua inglese) è una parola sanscrita che rappresenta un uccello come l'oca o il cigno. Nei testi europei prima del ventesimo secolo si credeva che parlassero del cigno, ma oggigiorno si ritiene che siano le sabbie indiane. Nella cultura indiana è considerato un uccello sacro oltre ad essere usato come simbolo ed elemento decorativo. I credenti dell'induismo affermano di avere il potere di mangiare perle e separare il latte dall'acqua (se viene offerta una miscela di entrambi). In molti testi viene esaltato come il re degli uccelli. Si dice anche che possiedano la sacra conoscenza dei Bráhmanas.

TOP 23:
basilisco
basilisco
Una cocatrix o cockatrice è una creatura leggendaria che sembra un gallo con la coda di una lucertola.

TOP 22:
Bennu
Bennu
Bennu era un uccello mitologico dell'antico Egitto, la Fenice greca. Era associato alle inondazioni del Nilo, alla morte e al Sole. Poiché il Bennu rappresentava la creazione e il rinnovamento, era legato al calendario egiziano, infatti, il tempio di Bennu era famoso per le clepsidra e altri dispositivi di misurazione il tempo che lo hanno custodito. Rappresentato come un airone reale di Cenerentola o Ballerina gialla, toccato con la corona Atef dell'Alto Egitto, affiancato da due piume; anche come un'aquila con piumaggio rosso e oro. A volte da uomo, con la testa di airone, accanto a un persiano, l'albero sacro di Eliopoli, con indosso abiti da mummia bianchi o blu, sotto un lungo mantello trasparente; o associato al salice, in cui si sarebbe sistemato all'inizio dei tempi.

TOP 21:
ercinico
ercinico
Ercinia è un uccello con piume luminose di bestiari medievali. Erano nella foresta di Hercínico, nel sud della Germania, dove le loro piume brillanti tenevano i sentieri illuminati nel boschetto della foresta.


TOP 20:
Arpie (o Arpie)
Arpie (o Arpie)
Nella mitologia greca, le Arpie o le Arpie erano inizialmente esseri con l'apparenza di belle donne alate, il cui compito principale era quello di imporre la punizione imposta da Zeus su Phineus: usando la sua abilità di volare, rubavano continuamente il suo cibo prima che potesse prendilo Questo li ha portati a combattere contro gli Argonauti. Nelle tradizioni successive furono trasformati in geni malefici con il corpo di un rapace, l'orrendo volto di donna, orecchie d'orso e artigli affilati, che portavano tempeste, parassiti e sventure. Questa è la forma che alla fine ha prevalso ed è sopravvissuta fino ad oggi. Suggerito da Dami2012

TOP 19:
Sirin
Sirin
La Sirin è una creatura mitologica di leggende russe, con la testa e il petto di una bella donna e il corpo di un uccello (di solito un gufo). Secondo il mito, i Sirini vivono "nelle terre indigene", vicino all'Eden o attorno al fiume Eufrate. Cantavano bellissime canzoni per i santi, annunciando gioie future. Per gli uomini, tuttavia, gli uccelli erano pericolosi. Gli uomini che ascoltarono le loro canzoni dimenticarono tutto, li seguirono e infine morirono. Cannone, campana o altri rumori forti dovrebbero spaventare gli uccelli. Più tardi (17 ° e 18 ° secolo), l'immagine delle Sirine cambiò e iniziò a simboleggiare l'armonia del mondo (poiché vivono vicino al paradiso). La gente in quei giorni credeva che solo le persone molto felici potessero sentire un Sirin, mentre solo pochi potevano vederlo perché è molto veloce e difficile da catturare, come la felicità umana. Simboleggia la felicità eterna e la felicità del cielo.

TOP 18:
alerione
alerione
Avalerion o Alerion è un uccello mitologico. Era "piuttosto piccolo, ma più grande di un'aquila", e viveva vicino agli Hidaspes e all'Indo. Esistono solo due uccelli alla volta. Un paio di uova vengono deposte ogni 60 anni. Dopo la schiusa, i genitori annegano

TOP 17:
caradrio
caradrio
Secondo la mitologia romana, il Caladrius è un uccello bianco come la neve che vive nelle case dei re. Presumibilmente, l'uccello si rifiuta di guardare qualsiasi paziente che non avrà un completo recupero. Caladrius esisteva nella mitologia greca sotto il nome di Dhalion. Si dice che sia anche in grado di avere la malattia stessa e quindi volare, disperdendo la malattia e guarendo se stessa e la persona malata.

TOP 16:
Devil bird (Ulama)
Devil bird (Ulama)
L'uccello del diavolo conosciuto localmente come Ulama è un animale mitologico del folklore dello Sri Lanka e dell'India che si dice emetta terrificanti urla umane. Secondo le leggende, si ritiene che il grido di questo uccello annuncia l'arrivo della morte. L'origine del mito è ancora oggetto di dibattito, anche se il Gufo del Nepal (Bubo nipalensis) sembra essere la vera base delle leggende, secondo diversi studi condotti nel 2001, e in cui è stato identificato un esemplare della specie come l'uccello del diavolo da alcuni abitanti del villaggio. Un'altra possibile specie reale dopo la leggenda potrebbe essere la Jungle Chotacabras (Caprimulgus indicus).


TOP 15:

Garuda

Garuda
Garudá è un uccello mitico, considerato un dio minore (o semidio) nell'Induismo e nel Buddismo. È generalmente iconizzato come un'aquila gigante e antropomorfa: corpo umano color oro, faccia bianca, becco d'aquila e grandi ali rosse. È molto vecchio, enorme e può coprire la luce del sole.

TOP 14:

Prometheus Eagle (Ethon)

Prometheus Eagle (Ethon)
Nella mitologia greca, l'aquila di Prometeo, l'aquila di Kaukasios o Ethon era un'aquila gigante nata dai mostri Tifone ed Echidna. Come punizione per aver rubato il fuoco dal Monte Olimpo, Zeus incatenò Prometeo a una colonna nelle montagne del Caucaso, dove Ethon si stava mangiando il fegato per tutto il giorno, ma durante la notte crebbe di nuovo, ripetendo l'operazione per 30.000 anni .

TOP 13:

Hugin e Munin

Hugin e Munin
Nella mitologia norrena Huginn e Muninn, o Hugin e Munin, sono una coppia di corvi associati al dio Odino. Hugin e Munin hanno viaggiato in tutto il mondo raccogliendo notizie e informazioni per Odin. Hugin è il "pensiero" e Munin è il "ricordo". Entrambi furono inviati all'alba per raccogliere informazioni e rientrarono nel pomeriggio. Si appollaiarono sulle spalle del dio e gli sussurrarono nelle orecchie tutte le notizie.

TOP 12:

Yatagarasu

Yatagarasu
Nella mitologia giapponese, questa creatura (Yatagarasu, yatsagarasu, yata-karasu; è un kami con un corvo o un corvo della giungla, gigantesco e di colore nero che ha tre zampe. Va notato che le versioni che esistono di questi esseri sono contraddittori tra loro e abbastanza scarsi nei dettagli. Secondo alcune storie, vive in mezzo al Sole. È il guardiano dei guerrieri e delle divinità. Simboleggia la Volontà divina o l'intervento divino nelle questioni umane. Le sue tre corna simboleggiano il cielo, il essere umano e terra o, saggezza, coraggio e benevolenza, simboleggia anche la vittoria.

TOP 11:

Fenghuang

Fenghuang
La fenice cinese è un uccello mitologico cinese che regna sugli altri uccelli. I maschi si chiamano feng e le femmine, huang. Al momento, questa dicotomia di genere non viene più eseguita e le due sono racchiuse in un unico genere femminile (yin) che può essere accoppiato al drago cinese, che è considerato maschio (yang). Fenghuang è anche chiamato il Gallo di Augusto,


TOP 10:

uccello fulmine

uccello fulmine
L'Impundulu o raggio di uccelli è una creatura mitologica nel folklore delle tribù sudafricane come il Pondo, lo Zulu e lo Xhosa. L'impundulu prende la forma di un uccello bianco e nero, delle dimensioni di un essere umano, che evoca tuoni e fulmini con le sue ali e gli artigli. È una creatura vampira associata alla stregoneria, che era spesso il dipendente o il parente di una strega o stregone, che attaccava i nemici della strega. Si dice che abbiano un appetito insaziabile per il sangue. A volte prendono la forma di un bellissimo giovane e seducono le donne.

TOP 9:

alicanto

alicanto
L'Alicanto è una creatura mitologica del deserto della regione di Atacama, appartenente alla mitologia cilena. L'Alicanto sarebbe un uccello di taglia medio-enorme con una bellezza quasi magica; Ha grandi ali dorate, una testa delicata come quella di un cigno, un becco curvo e gambe lunghe con grandi artigli. Ha la particolarità che le sue ali brillano di notte con colori belli e metallici e che i suoi occhi emanino strani bagliori (luci); e quando può volare, compie un elegante volo luminoso e il suo corpo non getta ombra sulla terra.

TOP 8:

aosaginohi

aosaginohi
L'Aosaginohi è una misteriosa creatura all'interno della mitologia giapponese a forma di airone. Il suo nome significa fuoco blu Sagi. È un uccello blu che può essere visto solo di notte come una palla di fuoco che vola via dall'osservatore. Si pensa che possieda qualità magiche e che gli animali non lo temano.

TOP 7:

Roc

Roc
I Rocs o Rukh sono giganteschi rapaci, spesso bianchi, appartenenti alla mitologia persiana, in grado di sollevare un elefante con i suoi artigli

TOP 6:

Suzaku

Suzaku
Suzaku uno dei quattro mostri divini della mitologia giapponese, rappresentante dei punti cardinali. Suzaku rappresenta il sud e il suo aspetto è quello di una fenice rossa, che a sua volta rappresenta l'elemento fuoco. Suggerito da XXJUVE96XX


TOP 5:

hipogrifo

hipogrifo
Un ippogrifo è una creatura ibrida immaginaria, con un aspetto a metà cavallo e metà aquila, che ricorda un cavallo alato con la testa e i membri precedenti di un'aquila. La sua figura può provenire dal favoloso bestiario dei persiani e dalla loro simurgia, attraverso il rubinetto.

TOP 4:

Zhar-Ptitsa

Zhar-Ptitsa
Nel folklore russo, l'uccello di fuoco è un uccello magico che brilla da una terra lontana ed è una benedizione e una condanna allo stesso tempo per il suo rapitore. L'uccello di fuoco è invariabilmente descritto come un grande uccello dal piumaggio maestoso che si illumina di una luce rossa, ambrata e gialla, come un falò che è solo il passato di una fiamma turbolenta. Le piume non smettono di brillare se vengono rimosse e una penna può illuminare una grande stanza se non è coperta.

TOP 3:

hræsvelgr

hræsvelgr
Nella mitologia norrena Hræsvelgr ("Aspiratore di cadaveri" o "Corrente del naufragio") è un gigante che prende la forma di un'aquila. Secondo la poesia Vafþrúðnismál della poetica Edda, si trova alla fine del mondo (o il confine più settentrionale dei cieli) e fa soffiare il vento quando sbatte le ali in volo.

TOP 2:

rubinetto

rubinetto
Il rubinetto è una creatura mitologica, la cui parte superiore è quella di un'aquila gigante, con piume dorate, becco affilato e artigli potenti. La parte inferiore è quella di un leone, con pelo giallo, zampe muscolose e coda.

TOP 1:

fenice

fenice
La fenice, corrispondente al Bennu egiziano, è un uccello mitologico delle dimensioni di un'aquila, con piumaggio rosso, arancione e giallo incandescente, con un forte becco e artigli. Era un uccello favoloso che veniva consumato dal fuoco ogni 500 anni e poi riemerse dalle sue ceneri. Secondo alcuni miti, viveva in una regione che comprendeva l'area del Medio Oriente e dell'India, raggiungendo l'Egitto, nel Nord Africa.