Fenomeni animali molto strani

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Fenomeni animali molto strani
Fonte: listas.20minutos.es
Stormi di uccelli neri che appaiono morti sull'asfalto caduti dal cielo, maiali che sostengono le spiagge più paradisiache delle Bahamas, pipistrelli urbani ... La natura stupisce in tutte le sue forme e senza moderazione. E quando la cosa ha a che fare con gli animali, di più.

TOP 11:

Milioni di merli morti (Stati Uniti)

Milioni di merli morti (Stati Uniti)
1.000 merli Morto. Apparvero sulla strada, sparsi per terra, come se improvvisamente persero la capacità di volare schiantandosi sull'asfalto. Potrebbe essere una trama della serie Haven, uno speciale del Quarto Millennio o anche una premonizione biblica. Che cosa è successo in Arkansas alla vigilia di Natale 2011 e nel 2012 e 2013? E in Louisiana? Il punto è che il 1 ° gennaio 2014 ha segnato il quarto anno consecutivo in cui il fenomeno si è ripetuto di nuovo. La parola "apocalisse" inonda le bocche dei vicini nonostante la teoria degli scienziati: fuochi d'artificio, corna, urla di rabbia per il nuovo anno, causerebbero il disorientamento di questo uccello, il merlo, una specie con scarsa visibilità, cosa ciò li farebbe volare senza meta o proprio di notte, schiantandosi con qualsiasi elemento. Ciò spiegherebbe, in parte, queste morti. La verità è che nel 2014 è stato segnato il record di morti: 18 milioni di merli hanno inondato i terreni della città di Beebe. E gli scienziati non sanno più a quale teoria attenersi. Il mistero continua.

TOP 10:

Pipistrelli in Texas (Stati Uniti)

Pipistrelli in Texas (Stati Uniti)
È ad Austin, in Texas, dove si trova la più grande colonia di pipistrelli urbani del mondo. In estate, la città è piena di questi mammiferi che nidificano, attenzione, sotto il Bridge of Congress Avenue. Qui i vicini arrivano per vedere il volo al tramonto di una media di un milione e mezzo di pipistrelli che volano in tromba sotto il suono delle loro urla. E dov'è la più grande colonia naturale? Anche in Texas, lo stato-pipistrello per eccellenza. Si stima che 20 milioni di pipistrelli abitino la Grotta Bracken a San Antonio. Ecco un centro di conservazione che organizza visite alla grotta, spiegando i processi migratori (arrivano ogni estate dalle calde terre messicane).


TOP 9:

L'isola dei cani (Australia)

L'isola dei cani (Australia)
L'Australia sembra essere un compendio di isole dedicate, quasi tematicamente, alle specie animali. Se abbiamo parlato prima di Christmas Island e dei suoi granchi, ora abbiamo scoperto Fraser Island, l'isola dei cani. O meglio dei dingos. Questa specie di canino selvatico è in pericolo di estinzione. Pertanto, non è consentito entrare nell'isola con cani di un'altra razza, evitando così di perdere la purezza di questo cane. Fraser Island si trova a 200 chilometri da Brisbane ed è considerata la più grande isola di sabbia del mondo. Per evitare l'inquinamento e il possibile degrado dell'habitat del dingo, l'isola è composta da passerelle e ponti. Ecco le regole del dingo.

TOP 8:

Dolphin Beach (Australia)

Dolphin Beach (Australia)
Shark Bay si trova nella parte più occidentale dell'Australia ed è approssimativamente un'enorme baia chiusa da strette penisole e costellata da numerose isole. Le condizioni dell'ecosistema sono uniche, dando origine, ad esempio, al prato di alghe più esteso del mondo e alla sopravvivenza di specie perfettamente adattate al luogo, come migliaia di delfini, mucche di mare conosciute come dugonghi o strane formazioni stromatoliti millenarie. A Monkey Mia, un'area all'interno della Shark Bay, un'altra curiosità è andata avanti ogni giorno per quattro decenni: i delfini tursiopi arrivano sulla costa abituati a nutrirsi di esseri umani, un contatto unico prodotto solo in questa parte del pianeta. Negli anni '60, un pescatore iniziò a dare da mangiare ai delfini dopo essere tornato da una giornata di pesca. Che cosa era un'abitudine semplice, nel tempo è diventata un'attrazione per i turisti.

TOP 7:

L'isola dei conigli (Giappone)

L'isola dei conigli (Giappone)
Rabbit Island, l'isola dei conigli, ufficialmente conosciuta come unkunoshima, nella prefettura giapponese di Hiroshima. Perché un'isola nel mezzo del Mare Interno è infestata da conigli? Gli stessi che oggi rivendicano la visita, ai loro tempi erano le "cavie" della lotta giapponese durante la seconda guerra mondiale. Unoskunoshima ha lavorato come base di prova militare e si dice che i conigli siano stati portati sull'isola perché era qui che hanno prodotto e testato i gas chimici dell'esercito giapponese. Terminata la guerra, i conigli corsero liberi attorno all'isola, procreando. E fino ad oggi. Conigli di guerra chimica. O no? Altre voci sorgono proclamando che i conigli che abitano oggi Ōkunoshima non hanno nulla a che fare con la storia militare dell'isola. Ad ogni modo, andare a nutrire questi animali è uno spettacolo.


TOP 6:

Pioggia di animali: rane, pesci e ragni

Pioggia di animali: rane, pesci e ragni
Le piogge di pesci e rane nella storia non sono affatto fenomeni isolati. Sebbene non ci sia conoscenza di un caso ripetitivo e ciclico come quello di Yoro, la precipitazione di animali acquatici, anfibi e altre piogge molto più bizzarre ha avuto luogo migliaia di volte nella storia dell'umanità. Yoro, Honduras. Come ogni anno per la stagione delle piogge, tra maggio e giugno, gli abitanti della città di Yoro preparano i loro secchi, bacini e tutto quel contenitore in grado di contenere ciò che presto il cielo li porterà. E non è pioggia. Almeno, non nel senso convenzionale. Ciò che la popolazione di Yoro si aspetta è la precipitazione annuale dei pesci, un fenomeno meteorologico così strano (forse un dono divino) che finora non trova spiegazioni scientifiche sufficientemente terminate. Oggi, piogge rare continuano ancora a sorprendere in ogni luogo del mondo. È il caso della pioggia di piccole rane, ad Alicante, in Spagna, prodotta nel 2007. O della caduta di ragni alla periferia della provincia di Salta, in Argentina, fotografata da un lettore di The Great Epoch, nello stesso anno . Nel 2008 sono state registrate anche due piogge non convenzionali: a Taperal de Beniganim, in Spagna, dove ha piovuto pesci e piccole rane.

TOP 5:

Pinguini su una spiaggia africana (Sudafrica)

Pinguini su una spiaggia africana (Sudafrica)
Cosa fa un pinguino come te su una spiaggia come questa? Siamo a Boulder's Beach, nella città sudafricana di Simon's Town, territorio dei pinguini. L'origine di questa curiosa colonia ebbe luogo nel 1983, quando arrivò una coppia da cui la specie iniziò a proliferare. Come per Fraser Island, la cura delle specie è la priorità, quindi ci sono passerelle recintate e accessi per evitare l'interazione con l'ambiente naturale dei pinguini, che hanno la loro spiaggia a sud-est di Cape Town.

TOP 4:

Migrazione delle farfalle monarca (USA e Messico)

Migrazione delle farfalle monarca (USA e Messico)
Immagina un albero completamente coperto di farfalle fino a quando non vedi i rami piegarsi per peso o camminare tra le ali di centinaia di migliaia di (bellissimi) insetti. Questo è ciò che accade ogni anno da agosto a ottobre, con lo spostamento delle farfalle monarca a oltre 4.000 chilometri dal Canada e dagli Stati Uniti nelle foreste temperate di Michoacán, in Messico, e anche nelle aree della California (Santa Cruz e Pacific Grove, fondamentalmente) per andare in letargo. Lo spettacolo di colori, tra il nero e l'arancione delle sue ali, sta spazzando.


TOP 3:

Un'isola con maiali che nuotano (Bahamas)

Un'isola con maiali che nuotano (Bahamas)
Alle Bahamas c'è un'area punteggiata da 360 isole (baie) nel distretto di Exuma. In uno di loro, disabitato, quando arrivano imbarcati c'è qualcosa che non finisce per adattarsi: sulla spiaggia ci sono maiali che quando vedono una barca avvicinarsi ai turisti, si lanciano a nuotare e in un certo modo, a dare un piacevole benvenuto: In questo paradiso Ci aspetteremmo tutti di vedere spiagge idilliache, scogliere, esplorare siti di immersione e persino caverne, ma penso che pochi si aspetterebbero di navigare e avvicinarsi alla costa per ricevere una comunità di maiali che nuotano. Succede a Big Major Cay, o meglio conosciuta come Pig Beach, una piccola isola dove vivono i "maiali che nuotano". Non ci sono molte informazioni precise su come i maiali siano finiti a vivere in questo paradiso, forse abbandonato da una barca. La cosa divertente è che nel corso degli anni i maiali si sono adattati alla vita da spiaggia e oggi si sono abituati ad avvicinarsi alle barche con i turisti che viaggiano lì solo per vederli e, naturalmente, dare loro qualcosa da mangiare.

TOP 2:

Stormi di storni

Stormi di storni
Come si verifica questo movimento? Per paura In realtà, il volo accompagnato da questi uccelli risponde a un modo dissuasivo di arrendersi, di fronte ai rapaci o qualsiasi minaccia. Detto questo, praticano il detto "l'unione è la forza" che vola con un coordinamento completo. Il suo senso di percezione è tale che qualsiasi cambiamento di velocità in uno dei componenti del gregge viene trasmesso al resto dalla mimesi pura, simultaneamente. Pura sopravvivenza Quasi magico.

TOP 1:

Migrazione dei granchi (Christmas Island, Australia)

Migrazione dei granchi (Christmas Island, Australia)
Il fenomeno della migrazione ci lascia con stampe come grandi mammiferi in Kenya, zebre, antilopi, gnu ... che si muovono in enormi branchi alla ricerca di germogli verdi, dopo la stagione delle piogge. Ma ci sono migrazioni che, a causa della piccolezza dei loro protagonisti, sono più che curiose. Questo è il caso del granchio rosso a Christmas Island, in Australia. Precisamente, la migrazione del crostaceo rosso inizia nel periodo natalizio, quando si spostano dalla foresta tropicale dell'isola alla costa dell'Oceano Indiano per riprodursi. La quantità di granchi in movimento è tale che l'isola è già abituata alla chiusura di strade e binari del treno (per evitare di schiacciare gli animali) per almeno una settimana. Impressionante.