Scienziati che hanno contribuito a sviluppare la teoria dell'origine dell'universo (Big Bang)

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Scienziati che hanno contribuito a sviluppare la teoria dell'origine dell'universo (Big Bang)
Fonte: listas.20minutos.es
Nella cosmologia fisica, la teoria del Big Bang o teoria della grande esplosione è un modello scientifico che cerca di spiegare l'origine dell'Universo e il suo sviluppo successivo da una singolarità spazio-temporale. Tecnicamente, questo modello si basa su una raccolta di soluzioni delle equazioni di relatività generale, chiamate modelli Friedmann-Lemaître-Robertson-Walker. Il termine "Big Bang" è usato sia per riferirsi specificamente al momento in cui è iniziata l'espansione osservabile dell'Universo (quantificata nella legge di Hubble), sia in un senso più generale per riferirsi al paradigma cosmologico che spiega l'origine e evoluzione di esso.

TOP 10:

Fred Hoyle

Fred Hoyle
Con enormi contributi nel campo dell'evoluzione e della struttura delle stelle, Hoyle era meglio conosciuto per il suo modello, oggi poco canonico, dell'universo stazionario, noto come teoria dello stato stazionario. Questo modello sosteneva che l'Universo non aveva mai avuto un'origine, ma esisteva sempre nello stesso modo in cui lo conosciamo oggi. Spiega l'espansione scoperta da Hubble, con la creazione permanente di protoni ed elettroni, che capita di formare l'idrogeno che viene successivamente raggruppato in stelle e galassie. Hoyle è venuto a battezzare umoristicamente la teoria alternativa dell'espansione dell'Universo da una singolarità iniziale come Teoria del Big Bang, nome con cui la teoria è ora nota. Il suo nome è anche legato a diverse formulazioni del principio antropico.

TOP 9:

Tolomeo

Tolomeo
Il suo lavoro consisteva nello studio della grande quantità di dati esistenti sul movimento dei pianeti al fine di costruire un modello geotermico che spiegasse queste posizioni nel passato e fosse in grado di presumere le loro posizioni future. Fu lui a proporre la teoria geocentrica.


TOP 8:

Penzias e Wilson

Penzias e Wilson
Propongono la teoria dell'ecocosmico e dimostrano che l'universo è nato in un certo momento, circa 15 milioni di anni fa e ha scoperto una radiazione a microonde da tutte le regioni del cielo con la stessa intensità.

TOP 7:

Johannes Kepler

Johannes Kepler
Studio le osservazioni del pianeta Marte fatte da Ticho Brahe arrivando a dedurre che la sua orbita dovrebbe essere un qualche tipo di ovale e immediatamente ha mostrato che la più semplice delle curve ovali, l'eclisse.

TOP 6:

Niccolò Copernico

Niccolò Copernico
Fu l'astronomo che formulò la prima teoria eliocentrica del sistema solare, di solito è concepito come il punto di partenza o il fondatore dell'astronomia moderna, Copernico trascorse circa venticinque anni a lavorare sullo sviluppo del suo modello eliocentrico dell'universo. A quel tempo era difficile per gli scienziati accettarlo, poiché era una vera rivoluzione. Insieme alle sue vaste responsabilità, l'astronomia ha rappresentato poco più di una distrazione. Il modello eliocentrico è considerato una delle teorie più importanti nella storia della scienza occidentale.


TOP 5:

Lemaître

Lemaître
Ha suggerito che l'universo si sta espandendo, secondo una delle soluzioni, ed è per questo che Slipher e Wirtz hanno osservato un redshift di luce dalle nebulose a spirale. Nel 1931, propose l'idea che l'universo fosse originato nell'esplosione di un "atomo primordiale" o "uovo cosmico". Questa esplosione è ora chiamata il Big Bang.

TOP 4:

Edwin Hubble

Edwin Hubble
Egli afferma che l'universo si sta espandendo (la legge di Hubble) è stato uno dei più importanti astronomi americani del 20 ° secolo, famoso principalmente per aver dimostrato l'espansione dell'universo misurando il redshift delle galassie lontane. Hubble è considerato il padre della cosmologia osservativa anche se la sua influenza in astronomia e astrofisica tocca molti altri campi.

TOP 3:

Galileo Galilei

Galileo Galilei
Fu il primo a guardare il cielo con un telescopio. Era un astronomo, filosofo, matematico e fisico. Eminente uomo del Rinascimento. I suoi risultati includono il miglioramento del telescopio, un'ampia varietà di osservazioni astronomiche, la prima legge del movimento e un supporto decisivo per il copernicanesimo. È stato considerato il "padre dell'astronomia moderna", il "padre della fisica moderna" e il "padre della scienza". Il suo lavoro sperimentale è considerato complementare agli scritti di Francis Bacon nell'istituzione del metodo scientifico moderno e la sua carriera scientifica è complementare a quella di Johannes Kepler. Il suo lavoro è considerato una rottura delle solite idee aristoteliche e il suo confronto con la Chiesa cattolica romana è spesso considerato come il miglior esempio di conflitto tra autorità e libertà di pensiero nella società occidentale.


TOP 2:

Isaac Newton

Isaac Newton
Scoprì la legge di gravità, descrisse la legge della gravitazione universale e stabilì le basi della Meccanica Classica attraverso le leggi che portano il suo nome. Tra le sue altre scoperte scientifiche ci sono lavori sulla natura della luce e dell'ottica, Newton fu il primo a dimostrare che le leggi naturali che governano il movimento sulla Terra e quelle che governano il movimento dei corpi celesti sono le stesse. È spesso qualificato come il più grande scienziato di tutti i tempi e il suo lavoro come il culmine della rivoluzione scientifica. Tra le sue scoperte scientifiche ci sono le seguenti: la scoperta che lo spettro del colore visto quando la luce bianca passa attraverso un prisma è inerente a quella luce, invece di venire dal prisma la sua argomentazione sulla possibilità che la luce fosse composto da particelle; il suo sviluppo di una legge sulla conduzione termica, che descrive la velocità di raffreddamento degli oggetti esposti all'aria; i suoi studi sulla velocità del suono nell'aria; e la sua proposta di una teoria sull'origine delle stelle.

TOP 1:

Albert Einstein

Albert Einstein
Pongo la teoria della relatività, in questa teoria si propone che la velocità della luce nel vuoto sia una costante della natura e non dipenda dallo stato di riposo o dal movimento del corpo che emette segnali di onde luminose. Einstein divenne un'icona popolare della scienza che raggiunse la fama mondiale, un privilegio a disposizione di pochissimi scienziati.