Animali dei giochi olimpici (1972-2012)

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Animali dei giochi olimpici (1972-2012)
Fonte: listas.20minutos.es
Le mascotte dei giochi olimpici o delle mascotte olimpiche sono uno dei simboli principali di ciascuno degli eventi olimpici. Le mascotte sono, di solito, animali o figure antropomorfe rappresentative dell'area di realizzazione dei Giochi o dell'evento stesso. Attualmente, gli animali domestici sono elementi importanti per i vari prodotti concessi in licenza generati attorno ai Giochi. Le mascotte iniziarono ad essere utilizzate nei Giochi Olimpici a partire dal 1968 a Grenoble e, a livello dei Giochi Estivi, da Monaco 1972. In precedenza, nei Giochi Olimpici del Messico del 1968, l'immagine di un giaguaro rosso fu usata per identificare l'evento sebbene il suo uso fosse molto inferiore a quello di un animale domestico tradizionale.

TOP 11:

Amik (Montreal 1976).

Amik (Montreal 1976).
Amik era la mascotte dei Giochi Olimpici di Montreal in Canada nel 1976. Questa mascotte rappresenta un animale emblematico del Canada: il castoro. Il nome di questa mascotte, "Amik", significa solo castoro nella lingua indiana di Algonquin, una regione nel nord del Canada. Amik rappresentava l'amicizia, la pazienza e il duro lavoro che hanno aiutato la struttura del Canada. Portava una fascia rossa, proprio come i nastri su cui erano appese le medaglie dei Giochi del 1976.

TOP 10:

Athenà e Phèvos (Atene 2004).

Athenà e Phèvos (Atene 2004).
Athenà e Phèvos (Αθηνά και Φοίβος, nell'alfabeto greco) erano le mascotte ufficiali dei giochi olimpici di Atene del 2004. I loro nomi in spagnolo sono Athena e Phoebus. L'origine dei nomi delle mascotte proviene da alcune divinità dell'antica Grecia. Phoebus è uno dei tanti nomi di Apollo, dio della luce, della musica e dello sport, mentre Atena è la dea della saggezza e protettrice della città di Atene.


TOP 9:

Izzy (Atlanta 1996).

Izzy (Atlanta 1996).
Izzy era la mascotte dei Giochi Olimpici di Atlanta del 1996, creata dal designer americano John Ryan. È un personaggio antropomorfo blu, realizzato con l'animazione al computer, che può essere trasformato in diverse forme. Originariamente chiamato Whatizit, la prima versione fu presentata alla cerimonia di chiusura di Barcellona 1992. Dopo una fredda accoglienza da parte del pubblico, l'organizzazione di Atlanta del 1996 chiese al suo creatore una riprogettazione. Izzy è considerato un fallimento commerciale nella storia dei Giochi Olimpici.

TOP 8:

Olly, Sid e Millie (Sydney 2000).

Olly, Sid e Millie (Sydney 2000).
Nel 2000, i Giochi olimpici si sono svolti a Sydney, in Australia. Per le Olimpiadi del nuovo millennio sono stati creati tre animali con caratteristiche di altri animali tipici del paese. I loro nomi sono: Syd, Millie e Olly. Syd: Questo animale domestico è un ornitorinco, un animale delle dimensioni di un coniglio ma con mascelle grandi che sembrano un becco. I suoi piedi sono palmati e assomiglia molto alle anatre. Ha una coda lunga e piatta che misura 50 centimetri. Di solito vive nel sud e nell'ovest dell'Australia, sebbene siano stati rinvenuti anche in Tasmania. Il nome di questa mascotte è sorto come tributo a Sydney nel sito delle ultime Olimpiadi del 2000. Syd è lo spirito di competizione, forza nello sport e incoraggiamento dei concorrenti. Syd era un grande fan degli atleti e di tutte le persone che amano lo sport. Questa mascotte ha cercato di incoraggiare i partecipanti in modo che tutti aspirassero all'oro olimpico, il miglior premio nelle competizioni. Inoltre, ha cercato di prendersi cura del rapporto uomo-ambiente e per questo motivo è stata scelta come difensore della natura. Millie: La mascotte Millie ha una figura simile a quella di un'ecidna, un animale tipico dell'Australia. Millie è un personaggio femminile, che vive nel Millenium Park, un posto a Sydney. È stato creato cercando di imitare una donna moderna. Le sue caratteristiche principali sono l'intelligenza e la creatività. Il suo nome deriva dalla parola "millenario", dal momento che le Olimpiadi del 2000 si sono svolte a cavallo del millennio e rappresentano la speranza della nuova era. Olly: Olly è un animale domestico che imita un kookaburra che è un tipico uccello dell'Australia che ha piume di molti colori e molto sorprendente. La cosa più sorprendente di questo animale sono le sue grida forti. Vivere sulle cime degli alberi più alte del paese. Il nome di Olly deriva dalla parola "Olimpiade" e come puoi vedere è molto simile. Questa mascotte rappresenta l'amicizia, lo scambio, la varietà di culture, insieme alla compagnia e allo spirito olimpico che sono presenti nelle competizioni internazionali ed è importante quanto vincere una medaglia d'oro. I creatori della mascotte Olly volevano che avesse le seguenti caratteristiche: buon umore, molto espressivo e comunicativo. Ma soprattutto divertente. Inoltre, era responsabile della protezione degli anelli olimpici durante i Giochi.

TOP 7:

Sam (Los Angeles 1984).

Sam (Los Angeles 1984).
Sam, l'aquila olimpica, era la mascotte dei giochi olimpici di Los Angeles 1984. È un'aquila calva, simbolo nazionale degli Stati Uniti. Inoltre condivide il nome con lo zio Sam, un altro simbolo nazionale. La mascotte è stata progettata da C. Robert Moore, un artista della compagnia Disney.


TOP 6:

Hodori (Seoul 1988).

Hodori (Seoul 1988).
Hodori, in coreano: 호돌이, è stata la mascotte ufficiale delle Olimpiadi estive del 1988, che si è tenuta nella città di Seoul (Corea del Sud). Questa tigre stilizzata è stata progettata da Kim Hyun per presentare un allegro animale che rappresentava le tradizioni amichevoli e ospitali del popolo coreano. Il nome di Hodori è stato scelto tra 2.295 suggerimenti inviati dal pubblico. "Ho" deriva dalla parola "tigre" (horangi, 호랑이 in coreano) e "dori" è un diminutivo usato per designare i bambini. C'era anche una tigre femmina di nome Hosuni, ma era usata raramente. Inoltre, "Hodori" è il nome del Team di dimostrazione nazionale coreano del Taekwondo, che usa anche la tigre Hodori come simbolo.

TOP 5:

Waldi (Monaco 1972).

Waldi (Monaco 1972).
Waldi era la mascotte dei Giochi olimpici di Monaco del 1972, creata dal designer Otl Aicher. Il modello di design era un cane salsiccia, tipico della Baviera. Era la prima mascotte dei Giochi Olimpici ed era caratterizzata dal suo colore dato che la testa e la coda erano blu chiaro e il corpo era formato da strisce gialle e verdi. Questi colori rappresentano tre dei cinque colori olimpici. La mascotte ha avuto una grande accoglienza ed è stata riprodotta in numerosi oggetti, questo ha causato che da allora ogni Olimpiade ha avuto la sua mascotte.

TOP 4:

Beibei, Jingjing, Huanhuan, Yingying e Nini (Pechino 2008).

Beibei, Jingjing, Huanhuan, Yingying e Nini (Pechino 2008).
Beibei, Jingjing, Huanhuan, Yingying e Nini sono le mascotte scelte per rappresentare i Giochi Olimpici di Pechino 2008 (in inglese: The Friendlies, "le amichevoli"), mentre in cinese usano il nome 福 娃 (Fúwá, che significa "Figli del buona fortuna "). Sono stati premiati nella società dalla National Society of Classical Chinese Literature Studies, l'11 novembre 2005, a 1.000 giorni dall'inizio dei Giochi. Il nome della mascotte corrisponde a una ripetizione delle sillabe della frase 北京 欢迎 你 "Běijīng huānyíng nǐ" (Pechino ti dà il benvenuto). Dopo molte polemiche su quale animale debba rappresentare il paese (mischiando le opzioni del panda, della scimmia, della tigre e del drago tra gli altri) sono stati scelti cinque animali caratteristici del paese. La scelta di questi animali contiene molto simbolismo in quanto rappresentano i cinque colori degli anelli olimpici e i cinque elementi tradizionali cinesi (metallo, legno, acqua, fuoco e terra).


TOP 3:

Misha (Mosca 1980).

Misha (Mosca 1980).
Misha (Миша) è il nome della mascotte delle Olimpiadi di Mosca del 1980. Misha era un orso bruno, disegnato dall'illustratore sovietico Viktor Chizhikov. Con Misha il concetto di mascotte è stato introdotto per la prima volta in un evento sportivo e per questo hanno scelto un simbolo patriottico, l'orso bruno. Vari prodotti sono stati venduti in tutto il mondo con la loro immagine (astucci, animali impagliati, ... che persistono ancora nella memoria di alcuni).

TOP 2:

Wenlock e Mandeville (Londra 2012).

Wenlock e Mandeville (Londra 2012).
Wenlock e Mandeville, rispettivamente per le Olimpiadi e le Paralimpiadi. Wenlock è una bambola di metallo con linee arancioni e Mandeville è anch'essa realizzata in metallo ma con linee blu e fucsia. Camminano su un arcobaleno, e secondo la storia raccontata dal video "over the rainbow" sono stati creati da uno dei costruttori dello stadio olimpico che decide di fare bambole per i propri nipoti quando vanno in pensione, la canzone è interpretata da Carrie e Tom Fletcher.

TOP 1:

Cobi (Barcellona 1992).

Cobi (Barcellona 1992).
Cobi era la mascotte dei Giochi Olimpici di Barcellona del 1992, creata dal designer spagnolo Javier Mariscal. Presentato ufficialmente il 15 marzo 1988, rappresenta un cane in stile cubista, ispirato alla razza del pastore catalano (gos d'atura). Il suo nome è basato sulle iniziali del Comitato Organizzatore delle Olimpiadi di Barcellona (COOB). Sebbene inizialmente ricevesse una fredda accoglienza, l'accettazione di Cobi aumentò con l'avvicinarsi delle Olimpiadi, fino a diventare uno degli animali domestici con maggiore accettazione nella storia dell'evento. Oltre a Cobi, è stata creata la serie The Cobi Troupe, che includeva un universo di personaggi come Petra, una ragazza stilizzata senza braccia, progettata per i Giochi Paralimpici.