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Gigaset GS185: prezzo basso e buona autonomia per lo smartphone tedesco

Aprox. 161€ - vedi il prezzo -

Vedi le specifiche

Dopo la deludente GS370 Plus di fascia media, Gigaset torna a settembre 2018 con la GS185. Venduto a meno di 200 €, evidenzia la sua produzione tedesca, ma purtroppo non può contare su molto altro.

La nostra recensione

Presentazione

Conosciuto principalmente per i suoi telefoni residenziali, Gigaset ha cercato per qualche tempo di trovare il suo posto nel mondo spietato degli smartphone. A metà strada tra il GS160, un modello entry-level di successo, e il GS270 +, piuttosto di fascia media, il produttore tedesco offre ora il GS185. E una differenza del suo fratello maggiore, il principale punto di forza dello smartphone non proviene dalla sua batteria, ma dal suo luogo di produzione. Il GS185 è marchiato con il marchio "Made in Germany" sul retro. Un argomento etico che potrebbe rivelarsi molto leggero, soprattutto i dati della forte concorrenza nella sua fascia di prezzo.

Venduto a 179 €, il GS185 caccia davvero sulla terra dei produttori cinesi e asiatici. Deve quindi confrontare il Redmi S2, ma in carica Honor 7C, lo Zenfone Max Plus M1 di Asus o anche il Redmi Note 5 di Xiaomi. Competizione violenta.


Presentazione

Ergonomia e design

Per questo nuovo smartphone, Gigaset non era originale. GS185 sembra due gocce acquac ai suoi fratelli e cugini. Il guscio di plastica è di buona qualità e non immortala le impronte digitali. Nella parte anteriore, il pannello IPS da 5,5 pollici occupato da solo il 75% della facciata a causa degli ampi bordi dello smartphone, contro la tendenza del momento.

In termini di maneggevolezza, l'esperienza offerta in GS185 è comunque di qualità. I pulsanti di blocco laterale e volume, sono facilmente accessibili. Anche il lettore di impronte digitali, posizionato sul retro, è ben posizionato e cade naturalmente sotto il dito. Comfort rafforzato dal formato relativamente "compatto" offerto dal pannello da 5,5 pollici.

Sul bordo inferiore, tra il microfono e l'alpoparlante, il GS185 ospita una porta micro-USB. Uno slot per schede microSD fino a 256 GB è accessibile dal bordo sinistro dello smartphone. Abbastanza per offrire aria ai 16 GB di memoria interna. Soprattutto perché 7 GB sono automaticamente occupati dal sistema operativo dello smartphone. Infine, GS185 non è impermeabile, come lo stragrande vittori dello smartphone della sua gamma.


Ergonomia e design

Schermo

Per il suo GS185, Gigaset offre un pannello IPS da 5,5 pollici con un rapporto 18: 9 che visualizza 1.440 x 720 px, per una risoluzione limitata a 293 ppi. Il rapporto di contrasto rimane basso (944: 1) mentre la temperatura del colore viene posizionata ad altezze esagerate, a 8.052 K. Lo schermo mostra quindi colori leggermente freddi e rimane lontano dall'ideale di 6.500 K. Sfortunatamente, non disponibile dello schermo, quindi non è possibile regolare questi valori. Piccola soddisfazione, il delta medio E 'pari a 3,7, un valore abbastanza buono, ma offuscato da un rosso, blu e verde molto mal calibrato.

Il pannello GS185 è in grado di raggiungere una luminosità di 467 cd / m². Un valore elevato, supportato da una riflettanza abbastanza bassa (10%), che offre una buona leggibilità in condizioni di elevata luce ambientale. Tuttavia, questa schermata non delizierà il fan della lettura notturna poiché è previsto un minimo di 7,4 cd / m². Qualcosa per pizzicare leggermente gli occhi. Infine, in termini di prestazioni, il pannello IPS è piuttosto medio qui con un ritardo tattile di 113 ms e tempo di rimanenza di 15 ms, entrambi appena sopra la media.


Schermo

Spettacoli

Un chip Snapdragon 425 che lo ha guidato GS185. Eseguito il backup di 2 GB di RAM, funziona Android relativamente bene. Tuttavia, la navigazione è priva di reattività e apertura delle applicazioni richiede poco più di un secondo. Una latenza che si nota, soprattutto quando sono i parametri che descrivono il loro tempo per essere considerato. Fortunatamente, questa latenza si verifica da solo quando si aprono le applicazioni. Una volta lanciati, ruotato senza intoppi e la giocoleria viene eseguita senza il minimo problema. Lo smartphone ha difficoltà a rimanere affresco in condizioni estreme. Spinto ai suoi limiti girando in Full HD per più di dieci minuti, ci vuole un po 'di febbre quando si passa più di 39 ° C nella sua parte superiore.

Quando si avvia un gioco, il chip Adreno 308 è troppo limitato per offrire un'esperienza perfetta con i giochi 3D più esigenti. I rallentamenti sono quindi frequenti e il calo della grafica è obbligatorio in queste condizioni. Abbastanza previsto per un telefono da 170 €.


Spettacoli

Audio

È sul bordo superiore che il Gigaset GS185 ospita la sua uscita mini-jack da 3,5 mm. Sfortunatamente soffre di una potenza di uscita molto limitata e sarà difficile alimentare le cuffie che consumano energia. Un handicap tanto più deplorevole che per il resto, l'output è buono. La sua gamma dinamica è abbastanza ampia da essere piacevole, la sua diafonia rimane contenuta e la distorsione è ridotta al minimo.

Da parte sua, l'attualità situata sul bordo inferiore non funziona meglio. La potenza è ancora a mezz'asta e il basso scompare lascia solo un rendering del suono molto piatto.


Audio

Foto

Basti dire subito, il Gigaset GS185 non è uno smartphone ritagliato per le foto. Un difetto purtroppo è ancora troppo comune in questa fascia di prezzo. GS185 non offre ancora di più poiché Redmi S2 e Redmi Note 5 di Xiaomi si dimostrano abbastanza corretti da questo punto di vista.

Nella parte posteriore, la GS185 ha un modulo fotografico, composto da sensore da 13 MP e da un'apertura dell'obiettivo f / 2.0. Sugli scatti in piena luminosità, il rendering è giusto. Il tutto manca di dettagli a causa di un livellamento troppo pronunciato, i contrasti sono limitati e il rendering sembra un po 'insipido. Si noti che alla periferia si nota una leggera perdita di qualità.

Una volta che la luce è attenuata, il GS185 mostra i suoi limiti più chiaramente. A 3 lux, le immagini sono semplicemente inutilizzabili. I colori sbiadiscono, il rumore elettronico invade la scena, affogando i dettagli.

Come il modulo fotografico, anche l'applicazione fotografica è limitata. Sono offerte molte opzioni (impostazioni HDR, Iso, bilanciamento del bianco, esposizione ...), soffre di gravi problemi di fluidità. È impossibile imparare in sequenza scatti continui, con una latenza di oltre un secondo tra ogni acquisizione.

Nella parte anteriore, il GS185 offre un modulo fotografico con un sensore da 13 MP. Non sorprende che anche le sue foto non siano eccitanti. Immagina di venire in modo nativo, anche senza la modalità "bellezza" che cancella bordi ancora più ruvidi. Coloro un suono distorto, per un rendering lungi dall'essere "Instagram Ready".

Il modulo posteriore è in grado di scattare in 1080p a 30 fps. Il rendering è pulito, non soffice di salti leggeri o rallentamenti. Un buon punto, decisamente troppo isolato, comunque.


Foto

Autonomia

Il GS185 è alimentato da un accumulatore da 4000 mAh e il suo consumo è ottimizzato. Sul nostro test SmartViser, che simula l'uso classico dello smartphone con l'invio di SMS, chiamate e riproduzione di video e musica, il GS185 è durato 4:19, equivalente di poco più di due giorni in condizioni reali. Un punteggio onorevole, senza essere trascendente.

Da altro canto, il GS185 impiega ancora 3 ore a ricaricarsi con il blocco di ricarica in dotazione.


Autonomia

Conclusione

Forse qualche anno fa, il GS185 sarebbe stato uno smartphone raccomandabile. Ma nel 2018, con l'arco di Xiaomi e del suo Redmi Note 5, che sta abbassando i prezzi, il GS185 sembra uscire da un'altra era. Le prestazioni di foto e giochi sono limitate, lo schermo è spaventosamente calibrato. Solo la sua autonomia rimane interessante.


Conclusione

Specifiche