Oppo
Oppo Reno2: lo smartphone più avanzato del marchio
Aprox. 430€ - vedi il prezzo -
Vedi le specificheMentre il primo Reno del nome non è uscito fino alla scorsa primavera, Oppo ritorna già in ottobre con una versione prevista. Un modello di maggior successo, con un teleobiettivo più lungo e un SoC orientato al gioco. Tutti, sempre sotto il segno dei 500 €.
La nostra recensione
Presentazione
Dopo aver balbettato ai suoi inizi nelle nostre regioni, Oppo sembrava aver trovato i suoi segni. Con Reno2, la compagnia BBK Electronics intende trasformare il test nella categoria "assassini di fascia alta" offrendo uno smartphone identico design, la mia configurazione con nua e un componente fotografico riprogettato.
Lanciato il 18 ottobre a € 499 con il suo nuovo modulo fotografico e il suo processore "gaming", resisti a personaggi come Google Pixel 3a XL, Samsung Galaxy A70 dove recenta Xiaomi Mi 9T Pro, il nuovo punto di riferimento del genere.
Ergonomia e design
Per Oppo, i modelli si susseguono e apparire (quasi) tutti uguali. È molto semplice, in parte alcune modifiche estetiche, il Reno2 sembra che possa essere scambiato per il "classico" Reno o il Reno 10x e Zoom e non è molto serio. Si muove con discreto successo, la finitura interamente in vetro sono esemplari, in particolare la parte posteriore curva facilita la presa. I moduli fotografici sono completamente integrati nel dispositivo e non traboccano. Come i suoi anziani, Oppo posiziona giudiziosamente una sfera di vetro al centro del suo cellulare per proteggere il vetro da piccole gocce e graffi.
Il modulo selfie è sempre posizionato in un otturatore a scomparsa e, anche se lo apprezziamo il piccolo effetto "wow" prodotto dal meccanismo, questo sistema ispessisce e appesantisce il terminale, privandolo di una certificazione impermeabile. Infine, con una parte mobile - canna garantita per 300.000 aperture - sempre incluso un leggero rischio di rottura. Per evitare questo rischio un po 'meglio, non appena lo smartphone rileva una caduta, canna 5 cm, il modulo si piega automaticamente. Questo sistema fornisce al pannello da 6,5 pollici di occupare quasi l'area frontale del dispositivo (circa l'87% secondo i nostri calcoli) e questo effetto estetico non ci dispiace.
La connessione consiste in una porta USB-C e una presa mini jack da 3,5 mm. Il telefono è in grado di ospitare due schede nano-SIM o una singola SIM e una scheda microSD. Questa estensione può rafforzare la già notevole capacità di 256 GB. Per lo sblocco, Oppo ha continuato a scommettere sul sensore ottico di impronte digitali posizionato sotto il pannello. Se ci sono più sistemi reattivi, è chiaro che il produttore cinese è migliorato e la sua soluzione funziona piuttosto bene.
È mini jack da 3,5 mm non se preoccupa degli arricciamenti. Oppo ha ritirato l'ottimizzazione "Real Sound" che riteniamo poco raccomandabile. Indossare il Reno2 non presenta alcun difetto grave. La distorsione è molto ben contenuta e la gamma dinamica abbastanza ampia da percepire le sfumature di una canzone.
Per quanto riguarda il crosstalk, ben gestito, offri una fedele riproduzione stereo. Qui disponibile solo per un potere che, senza essere debole, risulta essere un po 'giusto per alimentare in modo decente le cuffie più esigenti.
Unico diffusore non è particolarmente maschile, ma ovviamente non serve la riproduzione stereo e dobbiamo evitare di spingerlo verso il basso per evitare la saturazione.
Schermo
Il display di Oppo Reno2 si basa su un pannello Amoled da 6,5 pollici in definizione FHD + (2.400 x 1.080 px o 401 ppi). Questo schermo, che ha occupato quasi interamente la parte anteriore dello smartphone, se è rivelato eccellente in più di un modo. Per sfruttare appieno la qualità di questo pannello, è innanzitutto necessario impostare la temperatura del colore su "Più caldo" e la modalità colore su "Morbido", altrimenti la temperatura misurata ha funzionato 7.606 K, che è abbastanza lontano dallo standard video (6.500 K) . Ciò si traduce in colori abbastanza freddi.
Una volta in "Più caldo", le misurazioni sono molto più corrette. La temperatura varia a 6.799 K e offre un tono naturale. In tutti i casi, il Delta E misurato a 2.4 ci indica che deriva colorimetrica è contenuta in modo che l'occhio umano non la percepisca. Solo il blu turchese e il verde scuro superano 4 in questa area.
A questa buona colorimetria si aggiunge una freschezza massima davvero notevole. Misurato a 737 cd / m², colloca Reno2 nella top 10 delle piastrelle più luminose utilizzate dal nostro laboratorio, acquistato il lusso di espellere iPhone 11 Pro dalla classifica. E con un tasso di riflettanza inferiore al 50%, questo Oppo rimane quindi chiaramente leggibile alla luce solare diretta. Di notte, la luminosità minima (2.3 cd / m²) non dovrebbe disturbare indebitamente. Magia di Oled, il contrasto è quasi infinito e la persistenza impercettibile. Per quanto riguarda il ritardo tattile, necessari 71 ms, che è piuttosto basso.
Spettacoli
L'Oppo Reno2 può provare uno smartphone di fascia media, ma non dimentica di essere efficiente. Per fare ciò, la controllata BBK ha optato per un SoC orientato al "gaming", lo Snapdragon 730G, una versione ottimizzata del software del 730. Si combina con 8 GB di RAM e il chip grafico Adreno 618 per eseguire Android 9 Tutte le attività terminali di base vengono eseguiti senza alcun rallentamento.
Passato attraverso la bobina del nostro test delle prestazioni, vedi Reno2 sta andando molto bene. Per il test della RAM, Reno2 ottiene il punteggio di 87.08, un risultato molto onesto. Tuttavia, è il peggio del Samsung Galaxy A80, in vendita un 95.38 con uno Snapdragon 730 "classico" e 8 GB di RAM.
Per la parte di gioco, l'osservazione è la stessa: tra l'A80 ottiene 82,64, il Reno2 ottenuto solo 75,84 punti. Il dispositivo Oppo è riuscito a mantenere, in media, 42 frame al secondo, quando il cellulare Samsung è rimasto a 46 fps.
Dato che questo Reno2 ha un gioco con il marchio SoC, abbiamo studiato pit pit migliorare i suoi risultati attivando la modalità "ad alte prestazioni". Con nostra sorpresa, per il test della RAM, i risultati differiscono molto poco dalla modalità normale; sono anche un po 'peggio. Lo stesso vale per la parte di gioco, in cui lo smartphone rimane a 41 fps. Infatti, per scoprire l'utilità di questa modalità ad alte prestazioni, è necessario utilizzare lo smartphone durante una lunga sessione di gioco: sembrerebbe davvero che questa modalità riduca leggermente le prestazioni dello smartphone, ma regola meglio la temperatura del dispositivo, buon framerate più a lungo e senza surriscaldamento.
Foto
La parte fotografica di Oppo Reno2 consiste nell'ormai classico trio grandangolare / ultra grandangolare (UGA) / teleobiettivo. Per il grandangolo, lo smartphone utilizza un sensore da 48 MP (IMX586 di Sony) associato a un obiettivo 26 mm equivalente in 24x36 e apertura af / 1.7. Il modulo UGA beneficia di un sensore da 8 MP con un'apertura di lunghezza focale di 18 mm af / 2.2. Infine, il teleobiettivo è costituito da un sensore da 13 MP con apertura di un obiettivo da 58 mm af / 2.4. Ultimo sensore da 2 MP usato per facilitare l'acquisizione di ritratti.
Come lo zoom Oppo Reno 10x, il Reno2 può "zoomare" (combinando lo zoom zoom e quello ottico) per raggiungere una lunghezza focale di 83 mm con il teleobiettivo.
Come molti terminali integrati di sensori ben definiti, Reno2 utilizza il pixel binning per offrire scatti da 12 Mpx ma catturati con un sensore da 48 Mpx. Ecco il modo migliore per ottenere i migliori risultati, nel miglior modo possibile. Notiamo per inciso quale smartphone opera il trattamento più aggressivo dei contrasti. E infine, se la foto in 48 Mpx manca di nitidezza al centro, i colori sono un po 'più rispettati con questa modalità.
Premium a bordo, le foto dell'Oppo Reno2 sono piuttosto buone. Come accennato in precedenza, il pixel che unisce tende ad accentuare i contrasti, ma le immagini non sono spiacevoli da guardare. Messo di fronte al Pixel 3a, che fa ancora riferimento a lunghezze focali "classiche", il Reno2 non fa troppo male, regna se il Pixel 3a offre una resa più naturale di colori e contrasti. Inoltre, una causa di un ISO meno avanzato, le immagini del Pixel sono un po 'meno chiare.
Di notte, come molti smartphone recentemente rilasciato, Reno2 "forza" automaticamente il dispositivo in modalità notturna. L'elevato aumento dell'ISO è associato a una forte elaborazione del software, quindi di ripristinare l'immagine abbastanza dettagliata. Tuttavia, la foto assume anche una tonalità rossastra, dando colori che non sono molto fedeli, senza dimenticare il rumore abbastanza marcato. Nonostante i colori, Pixel 3a funziona meno bene, ma va notato che, per impostazione predefinita, funziona non opta per la modalità "visione notturna". Con questa modalità, la foto del Pixel sembra quasi essere stato scattato di giorno, poiché il software è stato ben ottimizzato.
Quando passiamo al modulo teleobiettivo, è un po 'opposto al modulo normale. Lontano da troppi contrasti, lo smartphone offre quindi un pronunciato smussamento. Di fronte, la nitidezza dello Xiaomi Mi 9 è molto migliore, anche se la sua riproduzione del colore è meno fedele. Quindi i dettagli spiccano di più e dà solo una possibilità migliore. Di notte, questo è un problema comune a tutti gli smartphone con questo tipo di modulo, il sensore principale preso sopra il superamento e viene quindi applicato uno zoom digitale. Ma questo non è necessario senza una piccola elaborazione del software. Associato a un tempo di esposizione più lungo, gli scatti sono leggermente migliori di quelli che possiamo vedere di solito, ma la qualità generale rimane abbastanza approssimativa.
Un grande classico delle foto per smartphone nel 2019, il modulo grandangolare Reno2 potrebbe essere ottimizzato meglio. Senza essere cattivo, soffre degli stessi disturbi del modulo teleobiettivo. I colori sono più fedeli di quelli del Mi 9, ma la nitidezza non c'è. La mancanza di dettagli è una storia che l'immagine sembra quasi sfocata in alcuni punti.
Quando manca la freschezza, riprende una modalità notturna ottimizzata. Eppure un'ottica abbastanza chiusa e sensore ill definito, Reno2 riesce a produrre immagini abbastanza corrette. Per quanto riguarda il modulo principale, i colori disegnano sul magenta, dove le foto del Mi 9 mantengono una tonalità più gialla, ma più fornita ai colori della nostra scena sotto i 3 lux. Nel complesso, gli scatti meglio corretti di Reno2 sono molto più dettagliati e utilizzabili. If not an anche il tempo di pausa è più lungo (1/8 s contro 1/14 s) e quindi deve essere perfettamente fermo per evitare foto sfocate.
Con il suo Reno2, Oppo ha messo in evidenza lo "zoom" ibrido 5x. Messo al banco di prova, questo obiettivo equivalente da 83 mm in 24x36 non è all'altezza delle nostre aspettative. Effettuando uno zoom digitale di 1,5 volte, il risultato non è eccezionale. I soggetti sono poco rispettati e i suoni discreti discreti. Scopri qual è la differenza tra prezzo e Reno2 e Reno 10x, che offre un vero zoom ottico 5x.
Articolo consigliato: Lab - Zoom Oppo Reno 10x e obiettivo da 135 mm
Infine, Reno2 ha una modalità notturna "Totale" (o "modalità ultra dark" in VO). Come suggerisce il nome, è una modalità notturna migliorata che, secondo Oppo, offre il meglio di sé tra 1 e 3 lux (1 lux corrisponde alla luce di una candela e un metro al buio). Come puoi vedere, a 3 lux (o la so
Autonomia
L'Oppo Reno2 è alimentato da una batteria da 4.000 mAh. Allungandolo sul nostro test Obiettivo (simulando un uso tutti i giorni e piuttosto intenso), il dispositivo mobile cinese è spento dopo 17 h 41 min. In teoria, un'autonomia di quasi 2 giorni e mezzo in un uso più moderato.
Oppo ha reso la ricarica rapida una delle sue priorà. Pertanto, Reno2 è compatibile con "Flash Charge VOOC 3.0". Con l'alimentazione da 20 W in dotazione, il suo stato richiede 1 o 24 minuti per caricare completamente.
Conclusione
Ecco quasi un anno per vedere uno smartphone Oppo ottenere 5 stelle nei nostri laboratori. Per questo prezzo, questo Reno2 soddisfa quasi tutti i nostri criteri e offri una qualità reed soft se osservi di solito su smartphone di fascia alta. È il diretto rivale della recente Xiaomi Mi 9T Pro, che in realtà lo supera da solo in autonomia e offre un'esperienza complessiva molto simile. Se preferisci ucciderti se ritieni che abbia un valore più elevato, Google Pixel 3a XL assomiglia a un punto di riferimento, ma se è dimostrerà meno versatile di questo Reno2. Questo smartphone replica Oppo nella competizione di fascia media e lo fa superare i concorrenti il Samsung Galaxy A70 o il Sony Xperia 10 Plus.
Specifiche
Recensioni
Rapporto quqlita prezzo prodotto medio alta gamma smartphone
Sinceramnte io ero un po 'scettico nel fare questo acquisto .. però mi sono ricreduto io sono un appassionato di telefoni ne cambio spesso durante l'arno ma devo dire che questo telefono apparte diciamo così per il resto telefono ottimo batteria che dura un sacco foto spettacolari ed estetica spettacolare unica cosa ci vuole la copertina perché è molto scivoloso per il resto, e un gran telefono rapporto quqlita prezzo
Uno smartphone per esteti.. che non convince del tutto.
A parte: è un nome che ormai leggiamo molto spesso quasi ovunque, sui cartelloni pubblicitari di quasi tutti gli eventi sportivi più importanti, nei negozi di elettronica ormai c'è quasi sempre uno stand con gli smartphone di questo produttore.
Diciamo che ormai la posizione di questa azienda è consolidata nell'immaginario di quasi tutte le persone che hanno un cuore nel mondo degli smartphone.
Forte di prezzi molto competitivi, particolarmente interessanti azzeccate (via pop up cam) è ritagliato una fetta importante di mercato.
E che casca asino.
Questo smartphone, forte di un prezzo di lancio di 499 euro, riesce nell'impresa di offrire all'utente un fantastico processore Snapdragon 730G.
"G" sta per "Gioco".
In realtà quella lettera è una semplice trovata di marketing in quanto si tratta di un comune processore della serie 730 solo leggermente overcloccato.
L'ammiraglia di quest'anno è stato l'855 (anche se ora si comincia a vedere i terminali più recenti l'855 + con prestazioni di poco superiori) e viene proposto in soluzioni molto più economiche per l'acquisto dalla concorrenza.
Quindi se doveste porvi la domanda: Il 730G è meglio dell'855 per il gioco? Posso rispondere a parole chiare: No.
Ora non voglio denigrare questo smartphone a tutti i costi ma per quello che costa ha dovuto offrire come minimo il SoC di punta della Qualcomm per l'anno.
Ci sono di fronte ad uno smartphone con specifiche ed estetica (dalla fotocamera pop-up che differisce) molto simili al Mi 9T che ha un prezzo molto inferiore.
Naturalmente ColorOS offre, almeno per me, l'esperienza di utilizzo meno pratica rispetto alla Miiui.
Altro punto interrogativo è riferito agli aggiornamenti per cui ho molti dubbi riguardo alla puntualità da parte di Oppo.
Sia chiaro, questo smartphone ha i suoi punti di forza. Il pregevole schermo Oled, uno storage elevato, il jack e non ha il notch, valore aggiunto non da poco per chi come me lo odia dal substanto.
Saremo bastati pochi accorgimenti per poter vincere il confronto con la concorrenza. Confronto destinato a riproporsi il prossimo anno dove mi auguro che la Compagnia cinese sappia correttamente il tiro.
OPPO non aggiorna spesso il sistema operativo
I telefoni opposti non sono all'altezza delle dispiace .. Non aggiornano frequentemente il sistema operativo per me è una buffonata. No è nulla da fare, i prodotti di buona qualità li paghi se non puoi permettertelo ... Allora è un altro discorso.
Recensione OPPO Reno 2
Dopo poco più di 5 mesi dalla selezione del primo OPPO Reno, ecco come l'organizzazione asiatica desidera offrire al pubblico il suo successore: OPPO Reno 2. Con il piano di sbarcare anche in Germania, Portogallo e Belgio, OPPO sembra proprio Vola tariffa sul serio, presentando uno smartphone completo, equilibrato e che non ha nulla da invidiare ai suoi concorrenti di fascia alta, nonostante abbia un cuore da medio di gamma.
La lunga confezione di OPPO Reno 2 contiene all'interno un alimentatore da 20W (5V / 4A), un paio di cuffie discrete stereo con connettore jack audio e un'ottima cover in pelle. Quantomeno se si vuole scrivere bellissimo design dello smartphone se fa con una bella cover.
Costruzione ed Ergonomia
Uno dei punti forti di OPPO Reno era sicuramente il suo design e la sua pregevole qualità costruttiva. Il design rimane sostanzialmente identico, con il suo spessore non trascurabile (9,5 millimetri) che però include anche le fotocamere, integra sotto il vetro della scocca posteriore. Una scelta di design molto diversa da quella di tutti i concorrenti in circolazione. Questo è un piccolo elemento sporgente in ceramica per tenere lo smartphone leggermente sollevato dai piani dove si trova l'appoggia. Sparisce la scanalatura sul profilo, ma rimane tenuta fotocamera frontale con apertura a pinna, che purtroppo però è tenuta allo smartphone di essere certificato contro acqua e polvere. Lo smartphone in mano non è dei più leggeri (189 grammi) ma la sensazione di qualità trasmessa è ottima.
hardware
Reno 2 offre una scheda leggermente aggiornata rispetto a quella del modello precedente. Abbiamo un processore Snapdragon 730G octa core da 2,2 GHz con GPU Adreno 618, ben 8 GB di RAM e 256 GB di memoria interna. Il quantitativo di memoria è identico rispetto a prima, ma è ora UFS 2.1 e il sopratutto è diventato espandibile, cosa decisamente non da poco. Questo è possibile grazie allo slot ibrido per la seconda SIM. La connettività è all'altezza: LTE fino a 600 Mbps, Wi-Fi ac, Bluetooth 5.0, radio NFC e FM (almeno sulla scheda tecnica, perché noi non l'abbiamo trovato). Ancora presenta, per fortuna, il jack audio da 3,5 millimetri e leggermente migliorato il già buono sblocco con il lettore di impronte digitali posizionato sotto il display. Puoi anche scegliere di sbloccare lo smartphone con il volto, ma nel caso dovessi aspettare quel leggero ritardo nel meccanismo di attivazione della fotocamera a comparsa.
Fotocamera
OPPO Reno 2 è dotato di ben 4 fotocamere. Una 48 megapixel ƒ / 1.7 stabilizzata otticamente che grazie al pixel binning scatta immagini da 12 megapixel con definizione migliorata, una 13 megapixel ƒ / 2.4 zoom 2x (che scatta in modalità ibrida fino a 5x), una 8 megapixel ƒ / large una 2 megapixel ƒ / 2.4 in bianco e nero per migliorare la definizione delle immagini. Come spesso accade secondo noi l'ultimo sensore serve solo ad aumentare il numero finale di fotocamere sulla scheda tecnica. Se si tratta comunque di un tris di sensori principali decisamente niente di maschile, che vi consente di scattare ottime foto in vari contesti diversi, senza mai sfigurare. La fotocamera principale ha confermato le buone impressioni già avuto con il modello precedente. Parliamo di ottime foto, con un ottimo bilanciamento dei colori e una definizione da fotocamera top di gamma. Dove forse ci saremmo aspettati qualcosa di più nel lavoro dell'HDR nel gestire le forti luci. Molto bene le foto con poca luce e bene anche le foto di notte. I risultati che otteniamo poi con la modalità notturna ci sono piaciuti e migliorano forniti le foto, seppur il risultato non sempre sia dei più realistici. Discreto lo zoom, ottico fino al 2x e buono anche il grandangolo. Sono i sensori, come sempre, possono fare ben poco al calare delle tenebre. Discreta la fotocamera pop-up da 16 megapixel, che però ha convinto solo in parte. La modalità ritratto software è sufficiente ma non gestisce bene le alte luci, mentre HDR è un po 'esagerato nel gestire il cielo e lo sfondo.
Buoni i video, che però non raggiungono i risultati che ci saremmo aspettati viste le premesse del lancio. La fotocamera principale registra video in 4K stabilizzati (sembra) solo otticamente. In FullHD il migliorano e migliorano ancora attivando l'ultra stabilizzazione cose. No se è accaduto però al promesso effetto action cam e immagine risulta ancora un po 'tremolante. Non maschio i video FullHD dalla videocamera frontale che però non sembra avere alcun tipo di stabilizzazione.
display
Lo schermo di questo Reno 2 è un po 'più grande del modello precedente, arrivato ora a 6,5 ″. Si tratta sempre di un pannello AMOLED con risoluzione FullHD + (2400 x 1080 pixel). Il display di OPPO Reno 2 è sicuramente il primo componente di qualità con cui ci si scontra con lo smartphone. La taratura dei colori è buona, la trasparenza è all'altezza
Consiglio caldamente !!!
Prodotti eccezionali! Velocissimo, caratteristiche al top senza spendere una follia, foto veramente eccezionali, per gli aggiornamenti sono costanti ovviamente usciti da un giorno bisogna aspettare poco meno di un mese per nuovi aggiornamenti !! complimenti !!