HyperX  - HyperX Pulsefire Surge

HyperX

HyperX Pulsefire Surge: un potente mouse RGB

Aprox. 58€ - vedi il prezzo -

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Il Pulsefire di mouse da gioco del produttore HyperX è arricchito con una nuova versione di fascia alta, serie Pulsefire Surge. Con il suo design ambidestro e il suo sensore ottico avanzato, potrebbe attrarre molti giocatori alla ricerca di un modello vivace ed efficiente.

Punti positivi

Presa comoda, materiale antiscivolo sui bordi.

Sensore ottico ad alte prestazioni.

Tre profili integrati.

Retroilluminazione ordinata.

Punti negativi

Nessun pulsante sul bordo destro (per mancini).

Un po 'pesante rispetto ad altri topi della stessa dimensione.

Impostazioni delle prestazioni limitate alla scelta dei livelli di sensibilità.

Standby del sensore troppo veloce e fastidioso nell'automazione dell'ufficio.

La nostra recensione

Ergonomia

Il Pulsefire Surge rientra nella categoria dei topi "quasi ambidestri". Ambidestro, grazie alla sua forma perfettamente simmetrica, "quasi", a causa dei suoi pulsanti aggiuntivi posti solo sul bordo sinistro. Come Logitech G203 e G305, The G-Lab Kult Promethium, Tt eSports Black V2 o Dream Machines DM1 Pro S, questo design alla fine riserva il Pulsefire Surge per il pubblico destrorso.

Logisech G900, SteelSeries Sensei 310, Razer Lancehead e Lancehead Tournament, Cooler Master MasterMouse Pro L, Roccat Kova ...

A parte questo vincolo di divisione, si deve riconoscere che il design del Pulsefire Surge risulta essere piuttosto ben studiato. Nonostante una forma abbastanza semplice, è piacevole da prisere in mano grazie una curva ben studiata: pulsanti principali leggermente concavi, bordi curvi che ne facilitano la presa; per un topo di forma simmetrica, è una bella sorpresa. La qualità dei materiali non deve essere superata, con un rivestimento opaco e piacevole sotto le dita per il guscio e uno strato di elastomero sulla plastica delle fette, promuovendo l'adesione.

In combinazione con la massa piuttosto ragionevole del mouse (circa 104 g sulla bilancia, cavo posizionato all'esterno del vassoio), otteniamo un mouse una legione. Tuttavia, siamo un po 'affamati, poiché i topi di queste dimensioni (120,2 x 62,9 x 40,7 mm) ora riescono a passare sotto il segno dei 100 ge sono quindi ancora più gestibili. La planata rimane felicemente soddisfacente grazie agli ampi cuscinetti in PTFE.

In termini di adesione, HyperX Pulsefire Surge è progettato per essere tenuto con la punta delle dita o da solo con la base del palmo appoggiata. Una posizione più rilassata è comunque possibile durante l'attività calme, ad esempio nell'automazione degli uffici.

Decisamente semplice nella forma, il Pulsefire Surge non dimentica di adulare la retina con una retroilluminazione RGB che illumina il bordo traslucido intorno allo scafo e il logo situato nella parte superiore. Gli effetti proposti sono pochi, ma fluidi e molto luminosi. Tuttavia anche essere disattivati.

HyperX ha scelto gli switch Omron per i pulsanti principali del suo Pulsefire Surge. Una buona scelta che si traduce in clic gratuiti e una garanzia di 50 milioni di attivazioni che, in linea di principio, garantisce diversi anni di pressione frenetica. I pulsanti dei bordi sono un po 'più flessibili, ma sufficientemente sufficientemente reattivi. Un terzo pulsante aggiuntivo trova la sua posizione sopra la ruota e viene usato per modificare la sensibilità del sensore al volo (fino a 5 livelli configurabili nel software del mouse). Infine, la ruota stessa è piuttosto classica; flessibile, ma ben intagliato, è cliccabile, ma non è associato ai pulsanti laterali.


Ergonomia

Accuratezza

Pulsefire Surge sfrutta l'ultimo sensore ottico PixArt, il PMW3389. Ancora più avanzato del PMW3360 che equipaggia un gran numero di mouse da gioco, supporta accelerazioni fino a 50 ge velocità fino a 10,16 m / s! Nella misura in cui il PMW3360 mostra già prestazioni molto elevate e non è preso di default nonostante le cifre un po 'meno lusinghiere, non sorprende scoprire che questo nuovo sensore ci convince tanto. Dopo la gara per la massima sensibilità arriverebbe ora la gara per la velocità e l'accelerazione? Non ci lamenteremo, poiché chi può fare di più può fare il minimo, ma preferiremmo approfittare di miglioramenti più utili, come una riduzione dell'altezza minima di stallo del sensore in caso di sollevamento o addirittura un migliore riconoscimento della superficie. Infatti, il sensore ottico richiede, il vetro o altre superfici trasparenti o riflettenti devono essere evitate. In tutti i casi, è meglio favorire l'uso di un tappetino per il mouse per ottenere il meglio dal mouse, soprattutto per giocare.

In termini di sensibilità, PMW3389 sporco a 16.000 dpi, rispetto ai 12.000 dpi per PMW3360. Ancora una volta, questa è solo una battaglia di grandi numeri, poiché già a 12.000 dpi, un movimento di meno di un centimetro è sufficiente per copiarla l'Intera larghezza di uno schermo Ultra HD (3.840 x 2.160 px). Insomma, inutile così com'è, ma ciò non toglie la qualità di un tale sensore.

In pratica, l'agilità di Pulsefire Surge si unisce alla precisione del suo sensore lo rende adatto per i giochi più veloci e gli conferisce una buona versatilità. Abbiamo apprezzato anche in FPS e nei titoli un po 'più in posa, strategia o gestione, per esempio.

Piccolo punto negativo, tuttavia, durante i nostri test, il mouse sembrava andare a dormire dopo dieci secondi di inattività, che ha provocato un puntatore congelato per circa un secondo durante il recupero. Comportamento molto doloroso nell'automazione dell'ufficio quando si riprende il mouse dopo aver digitato il testo sulla tastiera. Nessuna impostazione su un possibile standby automatico disponibile nel software del mouse, non siamo riusciti a sbarazzarci di questo problema.


Accuratezza

Conclusione

Pratico e preciso, Pulsefire Surge è destinato a tutte le mani ed è adatto a molti ancora di gioco. Peccato che non sia del tutto ambidestro, ma che ho distrutto alla ricerca di un topo piccolo ed efficiente sarà in paradiso.


Conclusione

Specifiche

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