BenQ
Test BenQ SW271
Aprox. 1064€ - vedi il prezzo -
Vedi le specificheBenQ sta investendo nel mercato dei monitor UHD con SW271 che promette sia la calibrazione della fabbrica che la gestione del flusso video HDR. Uno schermo versatile per fotografi e videografi. Sono mantenute la promessa? Ecco il nostro test.
Punti positivi
Ingresso video in formato USB di tipo C.
Display a 10 bit (è richiesta una scheda grafica compatibile a 10 bit)
Buona fedeltà dei colori in Adobe / sRGB nelle impostazioni di fabbrica
Ancora meglio dopo la calibrazione
Design piuttosto riuscito con bordi sottili
Telecomando cablato sempre comodo per le impostazioni
Lettore di schede integrato (formato SD)
Cappuccio fornito di serie che funziona sia in modalità verticale che orizzontale
Calibrazione hardware e software fornita
Gestione HDR 10
Punti negativi
Nessuna sonda di calibrazione fornita di serie
Scomparsa della presa DVI
HDR in qualche modo limitato dalla luminosità dello schermo
L'uscita mini-jack potrebbe essere sul lato o davanti per una maggiore accessibilità
Nessun doppio display
La nostra recensione
Presentazione e gestione
L'SW271 viene consegnato in una scatola imponente che include lo schermo, la base, ma anche un cappuccio per limitare i riflessi. L'assemblaggio dell'assemblaggio richiede solo pochi minuti. Lo schermo viene fornito con un certificato di calibrazione di fabbrica e un telecomando cablato che è sempre prato. Notare la presenza di una "ghigliottina" nel piede che fornisce di raggruppare i vari cavi ed evitare la dispersione naturale.
Più di un anno fa, abbiamo testato il BenQ SW270 dotato anche di un pannello da 27 "con una definizione QHD in 2.560 x 1.440 px. Il nuovo modello offre logicamente una definizione più elevata in UHD (3.840 x 2.160 px) aggiornato offre l'accesso ai contenuti video HDR. Naturalmente, questa definizione aggiuntiva può essere interessante, soprattutto nei video per lavorare in modo nativo su contenuti UHD. Per il fotografo, la domanda merita ancora di essere posta, ma è presche un comfort di lavoro complessivo e ora il software supportato mostra UHD per adattare il rendering dell'interfaccia e dei caratteri (Photoshop, Lightroom, Premiere ...) Quindi puoi lavorare su aree più grandi delle immagini e ottenere un'anteprima più naturale delle esse.
I bordi superiori e laterali sono molto sottili e presenti nell'ultima SW271. Nella parte inferiore, il bordo è significativamente ù ampio e ospita l'interfaccia del monitor. Hai diversi pulsanti grandi e facili da usare. Peccato che non siano retroilluminati per facilitare la manipolazione in una stanza buia. Sarai dotato di un prato telecomando per collegare rapidamente un filo per cambiare rapidamente la gamma o effettuare regolazioni tramite l'interfaccia grafica. L'OSD, appunto, è piuttosto semplice da gestire.
Questo è spesso uno dei punti importanti per uno schermo e l'SW271 è piuttosto benestante. Troverai due porte HDMI che, richiede HDR, audio standard 2.0. Davvero un ingresso DisplayPort 1.4 e un conoscitore USB di tipo C per trasferire il flusso video. Come HDMI 2.0, supporta tutte le frequenze di visualizzazione a 24, 25, 30, 50 e 60 Hz. Sfortunatamente, non è in grado di fornire elettricità a dispositivo (tablet, smartphone). Tuttavia, al monitor manca un vecchio connettore DVI.
Troverai una presa USB 2 per collegare il telecomando, una porta USB 3 a monte e un'uscita cuffie mini-jack. Sul lato, c'è un lettore di schede SD e due porte USB 3.
Il piede dello schermo consente una rotazione in modalità verticale, ma alcune inclinazioni ...
→ 5 ° in avanti → 20 ° posteriore → 90 ° in modalità ritratto pivot → 45 ° laterale (destra o sinistra) → 15 cm di altezza
Lo schermo viene fornito con un cappuccio per limitare i riflessi in ambienti luminosi. Buon punto, si adatta allo schermo sia in posizione orizzontale che verticale.
Conclusioni
BenQ SW721 è ancora una volta un ottimo riferimento. Con un pannello UHD, interesserà ancora più fotografi e videografi alla ricerca di uno schermo relativamente salvaspazio. Apprezzerai i bordi taglienti, i numerosi connettori video, incluso uno in formato USB di tipo C, un lettore SD integrato, il telecomando cablato e le possibilità di orientamento.
Il pannello opaco IPS è di ottima qualità con una buona resa cromatica tramite le impostazioni standard, che possono essere migliorate con una calibrazione hardware. Lo spazio Adobe RGB è ben gestito e puoi anche goderti un flusso video HDR i cui valori sono previsti in considerazione.
Conclusione
L'SW271 si trova quindi indubbiamente in una fascia di prezzo piuttosto elevata, ma offre buone prestazioni con un pannello opaco UHD di qualità, una calibrazione di fabbrica controllata e la possibilità di migliorare la resa cromatica con un sistema di calibrazione hardware. Apprezziamo anche piccoli accessori come il cappuccio, il telecomando cablato o la connessione USB di tipo C. Inoltre, e anche se limitato a 350 nits, SW271 è il primo schermo del marchio in grado di elencare un flusso video HDR 10.
Specifiche
Recensioni
Pixel bruciati e non retroilliminazione non uniforme
Ho aspettato quasi un anno prima di scrivere la recensione. Mi riferisco al Monitor per fotografi 32 4k. Alcuni pixel bruciati, un'illuminazione non uniforme, negli angoli il nero si vede grigio, per un monitor pagato 1400 euro ci si aspetta tanto meglio. Ad oggi non lo ricomprerei e ne sconsiglio l'Aquisto da fotografo professionista. Eizo sicuramente costa tanto, s'essita meglio spendere una volta ma spendere bene, che accontentarsi di un prodotto pessimo. Comprate altro. Non lo sto facendo in garanzia perché viste le recensioni, ho capito che mi è stato spedito uno rigenerato. Maggio Più BenQ.
Aggiorno in peggio lo recensisce. Sempre peggio allego foto. Da premettere ho calibrato il monitor a 80 lumen, perché ho bisogno di un monitor che si avvicina molto alla stampa finale, ed ecco il risultato. Come scritto comprende Eizo o Nec. Ho comprato un nec e ci posso garantire che non c'è paragone tutto un altro mondo.
Un monitor per fotografi, grafici e videomaker che mantiene le promesse fatte in pubblicità
Comprato dopo una lunga ricerca comparativa Durata 2 mesi, questo modello è un autentico mostro di bellezza e qualità.
Lo uso come monitor per il fotoritocco e per il montaggio video grazie alle prestazioni Ampia gamma che gamma (100% sRGB, 99% AdobeRGB, 100% Rec709) e lo trovo di una nitidezza e di una fedeltà del colore (nei casi in cui stampo ) impressionante.
La quantità di accessori con cui viene fornito è notevole e l'appuntamento è ancora più comodo, come ad esempio i vari cavi di connessione HDMI, DVI e Lightning per Mac, oltre al telecomando per il cambio rapido delle impostazioni senza dover passare a cambiare nulla nel menù .
Il monitor arriva già tarato dalla fabbrica per cui non necessitano ulteriori lavori di taratura a meno di condizioni di luce particolari. Messo a confronto con altri monitor Apple ed una vasta gamma Dell ha evidenziato una qualità dei colori impressionanti.
Inoltre, un dispetto di dimensioni e saturazione dei colori, è un monitor molto riposante che consente di lavorare anche 10 ore quasi senza interruzioni.
Insomma, Acquisto ultraconsigliato per chi lavora ogni giorno in ambito grafico e fotografico.
Un buon compromesso, ma non il Top
Come da titolo, mi è capitato di passare dal monitor eizo che pagai 1600 euro uno. Il confronto è ancora non c'è ma stiamo parlando di due fasce di prezzo completamente diversamente. Il monitor presenta al suo interno già tutta la cavettistica utile ed il paraluce è molto semplice da fornire, include un hub con usb 3.0 e lettore di sd ed inoltre il comodissimo telecomando per commutare tra i vari profili colore e navigare più facilmente meni.
Passiamo ora all'apparenza più importante, il software di autocalibrazione, Ho fatto varie raccomandazioni usando sempre lo spettrofotometro I1 della x-rite, Consiglio vivamente di tenersi su una liminositá di 120 candele, e non le 160 consigliate, anche perché piú vicino alle stampe delle foto che andrete a riparare. Come dicevo, usato monitoro in uno studio fotografico e stampando io stesso i miei lavori, ho optato per un profilo a partire dallo spazio colore AdobeRGB, come punto di bianco alla fine sono rimasto soddisfatto calibrando un 6500K, consiglio di impostare nel software: con patch Grande e zero assoluto, oltre al grigio 2.2. Inutile dire che ho provato più volte di profilazione, anche i 6000K nonchè diverse grandizze di patch e di punto di nero. Cosa importante, alla fine della calibrazione, non dimenticata la convalida, perché fallisce, ricevuta o appoggiata maschio il profilatore sulla superficie oppure come è capitato a qualcuno era sporca la lentamente oppure il bianco di riferimento che usa lo spettrofotometro per tararsi prima di fare letture.
Errata Correggi. Mi sono accorto dopo qualche giorno che i profili fatti col software di autocalibrazione nei neri e nei mezzi toni tendevano al verde, bene dopo svariati prove, ho capito dove fosse il problema, Il software interno è una schifezza. Risultati nettamente migliori con i software manuali di x-rite. Infatti ho usato i1Profiler ed i1Match, tra l'altro gratuiti posseete un dispositivo della xrite, ed i risultati sono stati impressionanti. La cosa positiva è che il monitor oltre ha due preimpostazioni di calibrazione hanno anche due preimpostazioni personalizzate, quindi ho potuto agevolmente fare un confronto tra i vari profili. Nota importante, quando si trova il profilo bisogna anche caricare il profilo colore nelle impostazioni della scheda video. Spero di essere stato utile a chi deciderà di acquistare questi monitor.
Non per fotografi
SW320. Aree ovviamente più chiare, quindi con difformità evidenti di illuminazione. Livello del nero non adeguato. Calibrazione cromatica ha diverse volte, AE sempre molto alti (sempre il software BenQ), alcuni> 14, tipo il nero e altri. Perdita del contrasto alla minima inclinazione del pannello.
Reso subito!