I migliori film di Brigitte Lin
Oggi presentiamo i migliori Brigitte Lin film. Se sei un grande fan del cinema, sicuramente ne conoscerai la maggior parte, ma speriamo di scoprire un film che non hai ancora visto ... e che ami! Andiamo lì con i migliori film di Brigitte Lin:
TOP 10: 新蜀山劍俠
Brigitte Lin nel personaggio: Countess
Generi: Azione, Commedia, Dramma, Fantasy, Mistero
Rilascio: 1983
TOP 9: The Bride with White Hair
Titolo originale: 白髮魔女傳
Brigitte Lin nel personaggio: Lien Ni Chang
Generi: Azione, Avventura, Dramma, Fantasy, Fantascienza
Rilascio: 1993
TOP 8: The Legend of the Swordsman
Titolo originale: 笑傲江湖II東方不敗
Brigitte Lin nel personaggio: Asia the Invincible (Dong Fang Bu Bai)
Generi: Azione, Fantasy
Rilascio: 1992
TOP 7: 刀馬旦
Brigitte Lin nel personaggio: Tsao Wan
Generi: Azione, Commedia
Rilascio: 1986
TOP 6: 射鵰英雄傳之東成西就
Brigitte Lin nel personaggio: Third Princess
Generi: Azione, Commedia
Rilascio: 1993
TOP 5: New Dragon Gate Inn
Titolo originale: 新龍門客棧
Brigitte Lin nel personaggio: Yau Mok Sau
Generi: Azione
Rilascio: 1992
TOP 4: 東邪西毒
Brigitte Lin nel personaggio: Murong Yang / Murong Yin
Generi: Azione, Dramma
Rilascio: 1994
TOP 3: 鹿鼎記 II : 神龍敎
Brigitte Lin nel personaggio: Divine Lady of Dragon Sect
Generi: Azione, Commedia
Rilascio: 1992
TOP 2: Police Story
Titolo originale: 警察故事
Brigitte Lin nel personaggio: Selina Fong
Generi: Azione, Crime, Thriller
Rilascio: 1985
Kevin Chan è un poliziotto assegnato alla protezione della segretaria di un potente spacciatore di droga, diventata testimone chiave del processo contro il suo ex capo. Ma è veramente pentita o è ancora in contatto con la gang?
TOP 1: Hong Kong Express
Titolo originale: 重慶森林
Brigitte Lin nel personaggio: Woman in blonde wig
Generi: Commedia, Dramma, Romance
Rilascio: 1994
Opera del 1994, Hong Kong Express è diviso in due episodi: i protagonisti sono due poliziotti (che nel film vengono indicati con i numeri 223 e 663), entrambi reduci dalla fine di un rapporto d'amore, e ancora non rassegnati a continuare la loro vita. E' un film molto delicato, che ci introduce nella vicenda gradatamente, presentandoci prima gli effetti e poi le cause. Girato in poco più di tre mesi, facendo larghissimo uso della camera a mano, con stile più da videoclip musicale che da film classico e un budget ridottissimo, offre diversi spunti interessanti tanto nei contenuti e nel modo con il quale vengono presentati allo spettatore, che nella tecnica. La regia è sicura, vivace nonostante i frequentissimi cambi di scena, o le lunghe inquadrature "sulla tristezza" dei personaggi.